FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] , dove ebbe come compagno di studi l'amico d'infanzia e futuro uomo politico conte L. G nazionale toscana e la Banca nazionale sarda, redatto insieme con B. azionista di banche e ferrovie. Per questo, se accettò con sollievo il riscatto da parte ...
Leggi Tutto
DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] D. un'azione comune contro il castello di Tagliolo, roccaforte del marchese. L'operazione riuscì: il castello si arrese al D., che poté occupare una vasta parte . D., Genova 1933; D. Scano, Serie cronologica dei giudici sardi, in Arch. stor. sardo, ...
Leggi Tutto
GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] d'Orvieto e d'altre partid'Italia dall'anno 1333 all'anno 1400 corredata di note storiche e d piano nazionale, ottenendo la cittadinanza sarda e venendo di lì a poco generale si può dire che la sua azione si ispirasse a due principî, uno metodologico ...
Leggi Tutto
GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] da Cavour, per la riforma della legge elettorale sarda del 1848, che si concluse con una della resistenza nel decennio 1849-59, trait-d'union fra patrioti rimasti in patria ed esuli del partito moderato filocavouriano. Si deve a questa azione ...
Leggi Tutto
CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] lo stato d'animo di larghissima parte dell'opinione pubblica .451 voti per l'annessione al regno sardo. Ma le alterne vicende della guerra riportarono lo inviò presso Ricasoli per coordinare un'azione comune per la preparazione dei plebisciti. Il ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] grazie alla complicità dell'incaricato d'affari genovese a Parigi, Liguria, l'azione del viceconsole , Arch. Testi, 273). In realtà quel partito era ormai troppo debole per imporre le proprie scelte intendenti del governo sardo gli si rivolgevano con ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] debolezza dell'azione del governo sardo e per e sta benissimo con Cavour, Hudson, La Tour d'Auvergne", che probabilmente sarebbero andati al congresso (L. lavori delle varie corrunissioni di cui fece parte. La sua linea politica fu quella della ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] e materiale, riuscendo a ritardare per più di un trentennio l'incorporazione delle Langhe nello Stato sabaudo.
Le tappe dell'azione del D. sono almeno tre. Una prima, che risale al periodo 1707-13, fu di intervento diretto nelle trattative tra il ...
Leggi Tutto
DORIA, Manuele
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XII, primogenito di Nicolò e Giacominetta Della Volta; suoi fratelli furono Lanfranco, Ingo (morti entrambi prima del 1252) e Antonio [...] il podestà decise un'azione di forza contro il D. si accordò col Comune per vendergli anche la sua parte.
Il D. morì 347; A. Boscolo, Michele Zanche nella storia e nella leggenda, in Studi sardi, X-XI (1952), pp. 337, 348, 368; C. Fusero, I ...
Leggi Tutto
CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] azione politica. Dai banchi della Sinistra costituzionale il C. prese larga parte avvenire del mondo è preconizzato dagli Stati Uniti d'America. Esso non sta nella moralità e I-II, ad Indices, e G. Sardo, Storia del Parlamento italiano, Palermo 1963, ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...