DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] pugliesi e che precedevano la loro diffusa adesione al sindacalismo rivoluzionario. Pesava su ciò il vuoto di direzione politica della Confederazione generale del lavoro e del Partitosocialistaitaliano, che era qualcosa di più di una mancanza di ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] aveva investito l'Italia, lacerata dallo scontro violentissimo fra socialismorivoluzionario e radicalismo nazionalista.
Il quinto governo Giolitti (16 giugno 1920 - 4 luglio 1921) fu accettato, ma con diverso spirito, dai partiti costituzionali, dai ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] PCd'I (ne fu il firmatario insieme con G. Dozza), Partitosocialistaitaliano (lo firmò G. Saragat) e Giustizia e Libertà (lo sottoscrisse 33-89, 325-385; di G. Di Vittorio (Il cammino rivoluzionario di G. Di Vittorio…, ibid. 1968), di A. Marabini ( ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] italiano. Anche la schiera di democratici, da Amendola a F.S. Nitti fino all'amato Salvemini, non gli parve in grado di elaborare una posizione rivoluzionaria e l'assassinio del segretario del Partitosocialista unitario G. Matteotti, nel giugno 1924 ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] alle asserzioni del Dozza. Vi si sosteneva che un partitorivoluzionario era tale per quanto si dimostrava "capace di torri" con il 45,2 per cento dei voti e 29 seggi e il Partitosocialistaitaliano (PSI) con il 7,4 per cento dei voti e 4 seggi. Le ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] parte inadeguate ai nuovi fenomeni economico-politici dell'ultimo ventennio". Quel pessimismo di cui erano intrise le sue valutazioni, spesso aspre, del socialismoitaliano stati non conservatori ma "rivoluzionari temperati", dovevano tenere fermo, ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] p. 109: Ilpartito in Italia) sollecitava Giustizia e Libertà a costituirsi in partitosocialista "rinnovato e unificatore", con il direzione, poi dal partito. La sua era in effetti, senza tatticismi, una posizione di socialismorivoluzionario.
In un ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] politico, 1918-1938, Bari-Roma 1978. Per un quadro complessivo del sindacalismo rivoluzionario cfr. A. Riosa, Il sindacalismo rivoluz. in Italia e la lotta politica nel Partitosocialista dell'età giolittiana, Bari 1976, che, però, si ferma al 1908 ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] Partitosocialista craxiano, che nel frattempo aveva voltato le spalle alla linea dell’alternativa di sinistra.
L’Italia civile era per Bobbio l’Italia non si poteva porre fine con una guerra rivoluzionaria. In una lettera a Paolo Spriano del 24 ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] Catalano, F. Turati, Milano 1957; Il Partitosocialistaitaliano nei suoi Congressi, a cura di F. socialismo riformista in Italia, Firenze 1965. Sul congresso di Reggio Emilia è importante il contributo di R. De Felice,Mussolini il rivoluzionario ...
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unitarismo
s. m. [der. di unitario]. – 1. Tendenza all’unitarietà, a raggiungere una soluzione unitaria in politica o in altri campi: dal congresso del partito è emerso un sincero u., o un u. velleitario; l’u. della base sindacale. In partic.,...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...