GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] italiano. Anche la schiera di democratici, da Amendola a F.S. Nitti fino all'amato Salvemini, non gli parve in grado di elaborare una posizione rivoluzionaria e l'assassinio del segretario del Partitosocialista unitario G. Matteotti, nel giugno 1924 ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] parte inadeguate ai nuovi fenomeni economico-politici dell'ultimo ventennio". Quel pessimismo di cui erano intrise le sue valutazioni, spesso aspre, del socialismoitaliano stati non conservatori ma "rivoluzionari temperati", dovevano tenere fermo, ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] aveva investito l'Italia, lacerata dallo scontro violentissimo fra socialismorivoluzionario e radicalismo nazionalista.
Il quinto governo Giolitti (16 giugno 1920 - 4 luglio 1921) fu accettato, ma con diverso spirito, dai partiti costituzionali, dai ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] PCd'I (ne fu il firmatario insieme con G. Dozza), Partitosocialistaitaliano (lo firmò G. Saragat) e Giustizia e Libertà (lo sottoscrisse 33-89, 325-385; di G. Di Vittorio (Il cammino rivoluzionario di G. Di Vittorio…, ibid. 1968), di A. Marabini ( ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] alle asserzioni del Dozza. Vi si sosteneva che un partitorivoluzionario era tale per quanto si dimostrava "capace di torri" con il 45,2 per cento dei voti e 29 seggi e il Partitosocialistaitaliano (PSI) con il 7,4 per cento dei voti e 4 seggi. Le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] antifascismo italiano. Dopo l’assassinio di Giacomo Matteotti (10 giugno 1924), Carlo aderisce al Partitosocialista tracciandone un profilo nuovo rispetto a quello del rivoluzionario sconfitto dall’esito sabaudo del Risorgimento nazionale. Egli ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] p. 109: Ilpartito in Italia) sollecitava Giustizia e Libertà a costituirsi in partitosocialista "rinnovato e unificatore", con il direzione, poi dal partito. La sua era in effetti, senza tatticismi, una posizione di socialismorivoluzionario.
In un ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] Catalano, F. Turati, Milano 1957; Il Partitosocialistaitaliano nei suoi Congressi, a cura di F. socialismo riformista in Italia, Firenze 1965. Sul congresso di Reggio Emilia è importante il contributo di R. De Felice,Mussolini il rivoluzionario ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] il C. col Ghisleri in un irredentismo rivoluzionario ed autonomistico, solidale con le altre nazionalità partito repubblicano coi suo Movimento democratico repubblicano (un'ala del Partito d'azione, fusosi invece nel Partitosocialistaitaliano ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] nella ex capitale sabauda. L’iscrizione al Partitosocialistaitaliano (PSI) avvenne in una data imprecisata, lunga discussione con Gramsci, entrò a far parte.
I suoi primi anni da ‘rivoluzionario professionale’ furono quelli in cui si fece ...
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unitarismo
s. m. [der. di unitario]. – 1. Tendenza all’unitarietà, a raggiungere una soluzione unitaria in politica o in altri campi: dal congresso del partito è emerso un sincero u., o un u. velleitario; l’u. della base sindacale. In partic.,...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...