Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] del reddito pro capite offre la determinazione più attendibile e rappresentativa dell'entità del divario economico e sociale, poiché la maggior parte dei beni necessari alla vita della popolazione passa attraverso il mercato e ha un prezzo, allora ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] e di mutamento della propria posizione. L’immobilismo sociale costituiva l’estrema conseguenza di una difesa spesso organica; sono assenti la vivacità e il confronto con i partiti politici e prevale il senso vittimistico o accusatorio germinato dal ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] si affiancavano in modo sempre più rilevante quelle per la democrazia politica e la giustizia sociale. Il 1848 fu anche la data della pubblicazione del Manifesto del Partito comunista di K. Marx e F. Engels, che se sul piano filosofico intendevano ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] del Settecento in Inghilterra la società dei massoni liberi e accettati (free masons, accepted masons) fa ormai stabilmente parte della vita sociale a Londra e, di riflesso, in Scozia e nella provincia. Aspirano a entrarvi sia esponenti dei ceti ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] si verificano oggi negli Stati dove la democrazia è debole o ancora da costruire e nelle regioni in passato facenti parte dell'area socialista dell'Europa orientale, dove l'unità nazionale era stata a lungo imposta con la forza da regimi autoritari e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] nucleari e nel decennio seguente la maggior parte delle risorse disponibili fu destinata al raggiungimento di tale equilibrio strategico.
Nel loro relativo isolamento, gli scienziati dei paesi socialisti consideravano i rari e sorvegliatissimi viaggi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica della scienza nel secondo dopoguerra
Mauro Capocci
Gilberto Corbellini
L’eredità del fascismo e la guerra
Scrivere sull’evoluzione della politica della scienza in Italia dopo la Seconda [...] di una visione innovativa dell’industria e della sua ricaduta sociale. L’azienda di Ivrea ebbe un ruolo importante nella biologia e medicina, e ci volle un grande impegno da parte dei genetisti per far sì che questa disciplina uscisse dalle sabbie ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] l'eugenetica non ricevette alcun sostegno da parte del governo o dell'opinione pubblica, ma fu appoggiata da un gruppo di genetisti accademici, che avanzarono delle proposte di regolazione socialista o positiva della procreazione umana. Ma le ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] ultima spesso però accompagnata da un’ideologia modernizzatrice, variamente associata a forme di socialismo e di collettivismo, entro regimi a partito unico che avevano notevoli analogie con i nazionalismi totalitari, compresa una spiccata componente ...
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rivoluzioni russe
Massimo L. Salvadori
Le giornate che sconvolsero la storia del Novecento
La rivoluzione del 1905 e le due rivoluzioni del 1917, l’una di febbraio che provocò la caduta dello zarismo [...] ad altri luoghi coinvolgendo operai e soldati, che diedero vita a soviet («consigli») con la partecipazione dei partitisocialisti. Nelle campagne nel frattempo si diffuse la rivolta dei contadini poveri.
Per far fronte al pericolo rivoluzionario lo ...
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socialista
s. m. e f. e agg. [der. di socialismo, sul modello del fr. socialiste] (pl. m. -i). – Chi professa il socialismo, chi è iscritto a un partito socialista. Come agg., del socialismo, dei socialisti (più com. di socialistico): la teoria,...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...