PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] templari attorno alla zigurrat, l'alta piramide sacrale a gradini. In genere tutti i palazzi assiri palesano una simile partizione di ambienti; e si elevano sopra alte terrazze in mattoni crudi, circondati da muri. Da Tiglatpileser III (745-727 ...
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TELECOMUNICAZIONI (App. II, 11, p. 952; III, 11, p. 907)
Diodato Gagliardi
La tecnica delle t. ha subìto in questi ultimi anni un ulteriore notevole sviluppo, in concomitanza con il progredire delle [...] , salvo che nell'area atlantica, dove, per il notevole sviluppo dei sistemi in cavo sottomarino, è stata attuata una partizione del traffico nella misura del 50% circa. Le previsioni per il 1980 sono di circa 50.000 circuiti telefonici a ...
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Con riferimento alla nozione di discendenza generazionale che il termine ''famiglia'' implica, la locuzione f. l. fa riferimento a gruppi di lingue che risultino in qualche modo imparentate fra loro (v. [...] non la loro possibile classificazione genealogica. Il procedimento comparativo-ricostruttivo, che abbiamo detto essere alla base della partizione in f. l., elegge come principio regolativo la reductio ad unum del molteplice. Di conseguenza l'immagine ...
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È la penisola triangolare con cui la Grecia centrale si protende verso oriente tra il golfo Saronico e il Petalion kólpos: punto estremo a SE. il capo Sunio. Il Citerone la divideva a N. dalla Beozia, [...] la porzione meridionale dell'Egaleo, ora Skaramangá) fino ad Halimus correva la regione costiera, aggregata - nella partizione clistenica - al territorio della città (τὸ περὶ τὸ ἄστυ; v. atene).
Il territorio clistenico della città comprendeva ...
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ṢŪFISMO
Carlo Alfonso Nallino
. Voce coniata, sotto la forma latina Ssufismus, dal tedesco F. A. Tholuck nel 1821, per rendere l'arabo taṣawwuf che, presso tutti i popoli musulmani, designa ciò che [...] ; ma molti ṣūfī, fin dal citato al-Giunaid, notano che in ciò v'è gradazione, e, fondandosi sulla triplice partizione della teodicea musulmana ammettono un grado inferiore, quello dell'unione con una delle azioni divine simboleggiate nei novantanove ...
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SCIENZE OMICHE
Alfredo Miccheli
Federico Marini
- Genomica.Trascrittomica. Proteomica. Metabolomica. Dal profiling all’interpretazione biologica. Bibliografia
Si definiscono scienze omiche quelle discipline [...] Hoefsloot, van der Greef et al. 2005). ASCA è una tecnica di analisi dei dati multivariati che accoppia una partizione della matrice dei dati in sottomatrici, corrispondenti agli effetti dei diversi fattori investigati e delle loro interazioni, con l ...
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di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia sud-occidentale. La situazione politica estremamente incerta in cui versa il Paese, occupato da una forza internazionale sotto il comando degli Stati Uniti, non [...] sciiti e sunniti, e soprattutto a seguito dell'attacco alla moschea al-Askariya (febbr. 2006), l'I. sembrava avviarsi verso una partizione in-terna su base religiosa ed etnica. Non meno numerose erano le azioni terroristiche a firma di al-Qā̔ida e ...
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Vedi Cipro dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Cipro è ancora oggi un territorio conteso all’interno del continente europeo. Per la sua peculiare posizione, Cipro rappresenta storicamente il [...] nuovamente un nazionalista, Dervis Eroğlu, leader del Partito d’unità nazionale, formazione conservatrice e tradizionalmente favorevole alla partizione dell’isola. L’elezione nell’aprile 2015 del moderato Mustafa Akıncı, ha invece dato nuova forza ai ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] tempo di Giovanni VIII e poi di Giovanni X, si potrebbe ipotizzare che, proprio sotto L. IV, sia avvenuta la partizione del "Patrimonium Caietanum", originariamente unitario, con l'affidamento della parte più prossima a Gaeta alla gestione di persone ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] per le figure corte e vigorose ordinate paratatticamente in scene spesso scandite in registri sovrapposti. Il rovescio presenta una partizione speculare a quella anteriore, con pannelli a motivi geometrici e vegetali, che - come in parte è accaduto a ...
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partizione
partizióne s. f. [dal lat. partitio -onis, der. di partiri «dividere»]. – 1. a. Divisione, distribuzione in parti: la p. in capitoli della materia di un libro; la p. dei beni (più com., spartizione). Nella retorica classica (lat....
duodenario
duodenàrio agg. [dal lat. duodenarius, der. di duodeni distributivo di duodecim «dodici»]. – Che presenta una partizione in dodici: sistema d., uno dei tipi di partizione dei vènti usato dai Romani e ancora fino verso il sec. 14°,...