DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] appaiono intrecciati e concatenati per trapassi non sempre giustificati. Non c'è nel libro una rigida partizione tematica; gli argomenti scaturiscono quasi casualmente dall'istinto celebrativo dell'autore e dalla sua vena eminentemente pittorica ...
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GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] sarebbe stato dedicato all'abate Amico (post 1117-1139), ultimo committente della cronaca vulturnense. Così, attraverso la partizione in sette periodi, il passato della comunità era ambiziosamente accostato alla genesi del mondo e alle successive età ...
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PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] della creazione utilizzando, come nel Mondo creato tassiano, l’endecasillabo sciolto, ma realizza una originale partizione della materia esameronica, scandita dalla suddivisione delle sei giornate in tredici libri. Lunghe sequenze descrittive ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] modello, mancando ancora il suo "caso" ampiamente di supporti bio-bibliografici, e rifuggendo la sua vita e opera da qualsiasi partizione "di regola"" (Per C. Campo, p. 7). Questa opinione è condivisa da tutti i critici che si sono occupati di ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] tecnico in grado di restituire la struttura armonica del visibile. In seguito viene affrontato il tema della partizione della pittura nelle sue singole componenti di disegno, invenzione e colorito, ciascuna delle quali ulteriormente distinta al ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] A. Medin (in Atti dell'Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, LXXI [1921-22], I, pp. 57-63) per la partizione della materia adottata nel ricostruire le vicende cinquecentesche, quest'opera è la prova più chiara dell'indole del F. come studioso che ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] " di argomento amoroso, ora, che è nell'età della "iuventù", gli si confanno argomenti più seri: situando dunque, secondo la partizione classica della vita umana, l'età giovanile tra i venti e i quaranta anni circa, si arriverebbe come terminus ante ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] è emblematico che proprio I. nella sua Ars grammatica mostri di aver recepito alcune concezioni, come la partizione settenaria dell'oratio, puntualmente riflesse dai soli Scholia. Del tutto innovativa rispetto alla tradizione irlandese-continentale ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] accettato che le 102 lettere dell'edizione Barbin siano quelle attribuibili con certezza al Marana. Tale canone, con una partizione in quattro parti dovuta a ragioni editoriali, fu replicato nelle edizioni Amsterdam 1688 e Parigi 1689 e 1690. All ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] Anche in questo campo, accanto all'organico lavoro di recensione, le intuizioni e precisazioni di metodo: come la partizione fondamentale della penisola italiana in due zone, quella settentrionale della canzone epico lirica, quella meridionale dello ...
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partizione
partizióne s. f. [dal lat. partitio -onis, der. di partiri «dividere»]. – 1. a. Divisione, distribuzione in parti: la p. in capitoli della materia di un libro; la p. dei beni (più com., spartizione). Nella retorica classica (lat....
duodenario
duodenàrio agg. [dal lat. duodenarius, der. di duodeni distributivo di duodecim «dodici»]. – Che presenta una partizione in dodici: sistema d., uno dei tipi di partizione dei vènti usato dai Romani e ancora fino verso il sec. 14°,...