Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] collettanee. L’importanza e l’originalità dell’opera stanno però non tanto nel tentativo di sistemazione secondo grandi partizioni (tituli, di cui solo alcuni conservati85) del materiale riunito o nello sforzo antiquario volto a conservare traccia ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] aggiunta: "quain tamen codiceni etiam per quinquagenos psalmos... partitus...". Il commento illustra sistematicamente per ogni salmo le partizioni, il contenuto e il significato morale e religioso. Uno degli scopi dell'autore è di dimostrare che gli ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] essere "egli stesso il 'teologo' e lo 'storico della chiesa' del periodo che studia", non lasciandosi irretire da partizioni legate alla divisione dei saperi e degli ambiti disciplinari proprie dell'età moderna e del mondo contemporaneo, giacché "i ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] . Questo fine può scaturire dall'esigenza, sempre più evidente dagli anni settanta, di una riorganizzazione istituzionale delle partizioni territoriali e politiche imposte dal periodo coloniale. Almeno da questo punto di vista, le energie di un certo ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] il limite meridionale, con protendimenti fino a Rozzano e San Giuliano Milanese. L’area urbanizzata, invero, trascende le classiche partizioni amministrative e forma come un grande scudo, i cui apici settentrionali sono il Verbano, a O, e il ramo ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] 1998, pp. 66-7 (a proposito della localizzazione del monastero urbano di S. Lorenzo Palatinis); D. De Francesco, Partizioni fondiarie e proprietà ecclesiastiche nel territorio romano tra VII e VIII secolo.
Prospettive di ricerca alla luce dei dati ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] l’editto sia pubblicato solo nell’area soggetta a Galerio.
52 K.M. Girardet, Der Kaiser, cit., p. 126.
53 Per quanto concerne partizioni diverse e parzialmente divergenti, cfr. ad es. P. Siniscalco, L’editto di Galerio del 311, cit., p. 42; W. Kuhoff ...
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partizione
partizióne s. f. [dal lat. partitio -onis, der. di partiri «dividere»]. – 1. a. Divisione, distribuzione in parti: la p. in capitoli della materia di un libro; la p. dei beni (più com., spartizione). Nella retorica classica (lat....
ritrinciato
agg. [comp. di ri- e trinciato]. – In araldica, scudo r., lo scudo trinciato che nella prima o nella seconda sezione sia nuovamente trinciato; anche nelle partizioni straordinarie, in una delle successive partizioni, lo scudo può...