La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] questioni teologiche e il senso anagogico o escatologico, che interessava gli eventi che si sarebbero verificati al momento della parusia, o ritorno di Cristo, e del rinnovamento del mondo, annunciati nel libro dell'Apocalisse. L'autorità di leggere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] . Poiché nel tempo della Chiesa ogni generazione dura trent’anni, nella Genealogia gli eventi finali (venuta dell’Anticristo, parusia, fine del mondo) sono dunque previsti per il 1260.
L’impianto è binario, in quanto pone le quarantadue generazioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’era antica [...] disponibili nell’arte e nell’immaginario del mondo antico: la raffigurazione della seconda venuta di Cristo, del secondo avvento o Parusia, si rappresenta con un Solium regale, cioè un trono gemmato e dorato, unito alla croce e posto entro un globo ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] l'arco dell'ingresso, in un fregio con resti della policromia originale, è rappresentata la Chiesa trionfante della Parusia, con il Pantocratore circondato dagli angeli, i simboli degli evangelisti e i ventiquattro vegliardi dell'Apocalisse, che ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] corpus paolino, alla questione sinottica con particolare riferimento all'autenticità del Vangelo di Matteo, al problema della parusia nei discorsi escatologici di Gesù e nelle affermazioni di Paolo nella Prima lettera ai Tessalonicesi (Turvasi, 1974 ...
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MORMONI
Stefano La Colla
. Nome comunemente dato agli appartenenti alla nordamericana Chiesa di Gesù Cristo dei Santi dell'ultimo giorno (Church of Jesus Christ of Latter-day Saints), fondata da Joseph [...] i peccati. È concesso battezzarsi in favore di coloro che sono morti senza conoscere il mormonismo. Cristo, dopo la sua parusia, raccoglierà le 12 tribù israelite e regnerà insieme con i santi dell'Apocalisse, con i quali i mormoni s'identificano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Heidegger ha lasciato il suo segno indelebile su tutto il pensiero contemporaneo ponendo [...] tempo, o perdiamo tempo ecc.). Nella sua interpretazione di Paolo, Heidegger mostra come la seconda venuta di Cristo (o parusìa) sia vissuta non come il rapportarsi a un evento futuro che debba ancora accadere, ma come una dimensione specifica con ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Tempo, Organizzazione sociale del
Giovanni Gasparini
Gli orientamenti teorici
L'eccezionale rilevanza teorica del problema del tempo è ben nota e presente nella cultura occidentale, a partire dalle [...] Medioevo: la storia ha oramai un suo centro, l'incarnazione di Gesù, e procede dalla creazione fino all'evento finale della parusìa, la nuova venuta del Cristo alla fine dei tempi (v. Cullmann, 1947). Il calendario cristiano trova così il punto di ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] dell'Apocalisse relative alla sconfitta dell'Anticristo e al millennio dei giusti, e, infine, della seconda venuta di Cristo (parusia) prima del millennio. Attraverso le opere di Duguet, d'Etémare, Lacunza, Joubert, Desfours de la Genetière, Lambert ...
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Maria Vergine
. - Prima di essere un tema saliente della poetica della Commedia il dogma di M., vergine e " theotokos ", l'intatta Madre di Dio nel cui grembo il Verbo prese umana carne, è centralissimo [...] moderatrice della sua perpetua storia d'amore: la quale rivolge all'oggetto una sua trepida attesa, lo trasfigura in una parusia celeste, poi lascia che dalla mistica visione nuova poesia fiorisca.
L'eredità di questa poesia mariana di D. s'innesta ...
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parusia
paruṡìa s. f. [dal gr. παρουσία, propr. «presenza»]. – 1. In filosofia, termine usato nel platonismo per designare la «presenza» dell’idea nella realtà sensibile. 2. a. Nel greco della koinè, con sign. tecnico, la venuta e presenza...
Anticristo
(e anticristo) s. m. [dal lat. Antichristus, gr. ᾿Αντίχριστος]. – Nelle Sacre Scritture (in partic. nell’Apocalisse e nella 2a Lett. di s. Paolo ai Tessalonicesi), il nemico di Cristo che tenta di soppiantarlo ma che da Cristo sarà...