GHIRZA
E. Vergara Caffarelli
Con questo nome arabo viene designato il più importante dei centri militari che i Romani, presumibilmente intorno alla fine del III sec. d. C., impiantarono in Tripolitania [...] ignoto, funzionario turco, il quale vi prelevò dodici rilievi di cui Carabella effendi, segretario del governatore Alī Riza Pascià, curò il trasporto a Costantinopoli, dove sono ora conservati in quel museo. Così pure, ufficiali italiani del presidio ...
Leggi Tutto
Moschea
Fabrizio Di Marco
L’edificio sacro dei musulmani
La moschea è il luogo di culto della religione islamica. Nelle principali moschee i fedeli recitano la preghiera del venerdì, rivolti verso la [...] dimensioni minori ancora coperti da cupolette. Le moschee più importanti progettate da Sinan sono: quella di Sokollu Mehmet Pascià, ricoperta all’interno da ceramiche multicolori; la Selimiye a Edirne, da lui stesso considerata il suo capolavoro; e ...
Leggi Tutto
Vedi MICENE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MICENE (Μυκῆναι, Μυκήνη)
H. Wace
Red.
H. Wace
Antica città greca del Peloponneso, nell'Argolide (9 km a N-E di Argo) al disopra della valle dell'Inachos e [...] , a Karlsruhe. Incerte sono le notizie di scavi che tra il 18o8 e il 1810 avrebbe fatto il Governatore di Morea, Veli Pascià nel Tesoro di Atreo e in altra thòlos. Le thòloi furono scavate e illustrate dallo Tsountas in una serie di campagne dal 1887 ...
Leggi Tutto
PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] netta valenza civile e morale, associata a un ammirevole modello di virtù femminile. Acquistato dal Kedivè d’Egitto Ismail Pascià e aggiudicatosi il premio Principe Umberto, era tuttavia additato da Primo Levi (1906, p. 157) come il «trionfo della ...
Leggi Tutto
PISA (Pisae; Πῖσα, Πίσα, Πεῖσα, Πίσαοι, Πίσσαι, Πεῖσαι)
P. Bocci
P. E. Arias
L'odierna città della Toscana occidentale dista 12 km dalla costa del mare Tirreno nella pianura alluvionale formata dal [...] a. C., con due figure femminili, una delle quali seduta, con fanciulli in braccio, che proviene da Atene, attraverso un pascià turco che risiedeva a Pisa. È questo uno dei casi nei quali l'inventario del 1833 è abbastanza esplicito nelle provenienze ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] di Carlo V (1535), né quella del 1573 poterono sottrarre la T. alla definitiva conquista turca. Presto dalle mani del pascià, rappresentante della Porta, il potere effettivo passò ai capi locali delle milizie turche e levantine (dey e bey) assistiti ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] e "borghesi" del re Vittorio Emanuele II, il C. realizzò il "villino del re" al Castro Pretorio, dove poi abitò Ismail Pascià e che in seguito fu occupato dalla legazione di Turchia. Il C., nel quadro generale degli interventi di ammodernamento e di ...
Leggi Tutto
TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] anche su larga scala le t. ipogee, esempî classici delle quali sono offerti dalle necropoli di Alessandria (Mustafà Pascià, Kom es-Shogafa, Anfushy) e di Hermoupolis, a camere multiple realizzate architettonicamente talora con una corte centrale, per ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] al modello parlamentare europeo, diviso fra la Corona e i partiti politici (in primo luogo il Wafd, fondato da Zaghlūl Pascià e rimasto a lungo in primo piano nella direzione della politica egiziana). I rapporti con la Corona vissero alterne vicende ...
Leggi Tutto
Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] sul tronco di quella indigena. Si hanno così gli esperimenti dei rilievi di Petosiri a Tuna (v.), o il rilievo Tigrane Pascià ad Alessandria, o alcune scene di tombe memfite dove la compassata freddezza saitica cede a un più festoso interesse per ...
Leggi Tutto
pascia
pascià (ant. bascià o bassà) s. m. [dal turco pashà, in grafia mod. paşa, prob. der. del pers. pādishā′h «sovrano», incrociato col turco basqàq «governatore»; le varianti italiane e le altre pronunce occidentali con b- sono dovute all’influenza...
pasca
s. f. – Var. ant. di pasqua (più vicina alla forma lat. pascha): il papa ... per una sua bolla allongò [= prorogò] il termine del concilio sino al giorno della prossima pasca (Sarpi).