ADRIANI, Achille
Nicola Parise
Nacque a Napoli il 23 apr. 1905, da Luigi e da Luisa Numeroso. Compiuti gli studi classici, s'iscrisse ai corsi di lettere nell'università degli studi di Roma. Negli anni [...] . 24-54), e dedicò il volume dell'Annuaire del 1933-34 e 1934-35 allo studio della necropoli monumentale di Mustafà Pascià.
Nel 1939 l'A. pubblicò ad Alessandria Le gobelet en argent des Amours vendageurs du Musée d'Alexandrie epresentò nelle Annales ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Ferigo Todero
Paolo Preto
Nato a Venezia il 14 luglio 1733 da Francesco e Laura Correr, con l'appoggio del padre, autorevole esponente del partito senatorio, percorse una buona carriera nelle [...] ai malviventi nelle isole di Cerigo e Cerigotto e tentò, vanamente, di salvaguardare le ragioni veneziane nella vertenza con Alì, pascià di Giannina, per il possesso degli scogli di Arta. Tra le altre azioni diplomatiche spiccano l'appoggio alle navi ...
Leggi Tutto
BARBARO, Antonio
Gino Benzoni
Nato a Venezia nel 1627, terzo dei cinque figli di Carlo e Marietta di Francesco Diedo, svolse durante la sua non lunga vita un ruolo notevole, in particolar modo nel carso [...] difesa degli interessi veneti; la forza d'altronde era necessaria poiché, morto Ibrahim, pascià di Bosnia, che col B. era in amichevoli rapporti, il pascià successogli, Mehemed, si mostrava troppo sensibile alle pressioni antiveneziane dei Bosniacì e ...
Leggi Tutto
DAZIARI, Silvestro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, presumibilmente nel terzo decennio del sec. XV, da famiglia popolare, ma benestante. Il padre, Nicolò, era pellicciaio di professione, per cui non [...] attorno a Scutari, che tra il marzo e il luglio 1474 fu stretta d'assedio dalle forze dei pascià Solimano; queste, peraltro, nulla poterono contro l'energica difesa del provveditore Antonio Loredan. Nella circostanza, gli aiuti frequentemente ...
Leggi Tutto
LAMA, Gaetano
Francesca Seller
Nacque a Napoli il 28 febbr. 1886 da Giuseppe e da Amalia Avitabile. Studiò musica con Francesco Cinque e cominciò a farsi conoscere attraverso la costante frequentazione [...] 'a Vicaria, del 1925, lanciata da Elvira Donnarumma; Napule è chino 'e femmene, del 1927); Carlo Netti ('O gran pascià, del 1928); Rocco Galdieri (Nun 'a saccio, cantata nel 1913 da Pasquariello).
Si ricorda anche un'abbondante produzione in italiano ...
Leggi Tutto
GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] che lo doveva condurre con S. Martini e P. Antonelli arrivò il 29 aprile, ma il governatore di Zeila, Abu Bekr pascià, fece il possibile per ritardare la partenza della spedizione nel timore che l'apertura di una via commerciale da parte degli ...
Leggi Tutto
CALLIGARIS, Luigi
Enrico De Leone
Figlio di Antonio e di Anna Macario, nacque a Barbania (Torino) "negli ultimi anni dell'impero napoleonico", come egli stesso afferma nelle sue Memorie senza precisare [...] col rango di ufficiale superiore prendendo parte alla campagna di Siria contro l'esercito egiziano comandato da Ibrahim pascià.
Dopo la sconfitta turca di Beylan, del luglio 1832, rientrò a Costantinopoli: non avendo ottenuto, secondo la promessa ...
Leggi Tutto
FERRARI, Costante
Vincenzo Fannini
Nacque a Reggio Emilia (all'epoca Reggio di Modena) il 5 genn. 1785 da Maddalena Messori e da Francesco, agiato commerciante di idee liberali. Sin dalla tenera età [...] , si imbarcò da Napoli per la Francia. Di qui, decise di recarsi in Turchia, avendo saputo che il pascià di Giannina andava organizzando un esercito "all'europea". A Costantinopoli però dovette verificare l'inattendibilità della notizia, e vano ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] Invano il B. respingeva con energia l'accusa. Due lettere intercettate più tardi dai Veneziani, una dello stesso Mustafà Pascià, l'altra del suo segretario, dimostrano che il turco aveva avuto notizia della strage da alcuni prigionieri fuggiti quella ...
Leggi Tutto
BELZONI, Giovanni Battista
Romain Rainero
Claudio Barocas
Nacque a Padova il 5 nov. 1778 da umile famiglia di origine romana. Giovanissimo, lavorò nella bottega del padre barbiere; ma ben presto, rivelando [...] l'Egitto aveva bisogno di nuove soluzioni idrauliche nel campo dell'irrigazione e decise di porre al servizio dei pascià Mohamméd 'Alì le proprie cognizioni. L'incarico doveva mutare il corso della sua vita, trasformandolo in scienziato e archeologo ...
Leggi Tutto
pascia
pascià (ant. bascià o bassà) s. m. [dal turco pashà, in grafia mod. paşa, prob. der. del pers. pādishā′h «sovrano», incrociato col turco basqàq «governatore»; le varianti italiane e le altre pronunce occidentali con b- sono dovute all’influenza...
pasca
s. f. – Var. ant. di pasqua (più vicina alla forma lat. pascha): il papa ... per una sua bolla allongò [= prorogò] il termine del concilio sino al giorno della prossima pasca (Sarpi).