LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] utilizzò quei dati, senza citarlo, nella sua opera De fibra motrice et morbosa… Epistola ad Alexandrum Pascoli (pubblicata in appendice ad A. Pascoli, Il corpo umano, o Breve storia ove con nuovo metodo si descrivono in compendio tutti gli organi ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] energie migliori. Arguto epigrammista e scrittore in versi latini e francesi, egli tradusse in latino alcune poesie di G. Carducci e G. Pascoli, e in italiano i versi di Orazio e di alcuni poeti moderni come H. Heine e W. Goethe. Ma la sua attività ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] . 327, 330; Bottari, All’editore…, 1772, p. XIII).
I debiti contratti dai biografi romani del primo Settecento (Pio e Lione Pascoli) dal testo inedito di Passeri, sono stati rilevati negli studi d’inizio Novecento (Sobotka, 1922; Hess, 1928, 1967, pp ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] dell’ottocento (Caltanissetta-Roma 1987). Completano il profilo dell’italianista La formazione letteraria di Giovanni Pascoli (Firenze 1953), che insisteva sulla dimensione non esclusivamente provinciale del poeta, e il sintetico profilo Giovanni ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] ), se era stato amico di grandi come Carducci e Pascoli, volle e seppe, da vecchio, circondarsi di amici fedeli ,c't., pp. 181-211; S. A. Barbi, Alcune lettere di Giovanni Pascoli a M. B.(1902-1907), in Bullettino storico pistoiese, LX (1958), pp. 3 ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] fascicoli annuali in cui raccoglieva versi e prose originali di illustri scrittori, fra i quali lo stesso Carducci, G. Pascoli, A. Fogazzaro. Oltre alle singole prefazioni, vi pubblicò il commento all'ode carducciana La chiesa di Polenta (1899), una ...
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CALDERINI, Luigi
Anna Mavilla
Nacque a Torino il 26 febbr. 1880 dal pittore Marco e da Jeanne Bourgeois. Il padre, che proprio negli anni della sua adolescenza andava consolidando la fama di pittore [...] solo negli anni 1914-18, 1928-33, 1943-44), documentano l'intenso, ostinato tornare dell'artista su temi (pascoli, laghetti, casolari, nubi, mattini, tramonti) e luoghi (Val di Susa, Val Pellice, Valchiusella, Canavese, Bardonecchia) consueti ed ...
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ELLERO, Giuseppe
Franco Laicini
Nacque a Tricesimo (Udine) il 6 giugno 1866 da Luigi, proprietario di una filanda, e Anna Fabris, che dedicò tutte le sue cure all'educazione di quest'unico figlio. Carattere [...] interessante poiché in essa si evidenzia la formazione poetica dell'autore, sotto l'influsso di Zanella, Carducci e Pascoli; le tematiche affrontate spaziano da argomenti storici a richiami del mondo classico, da idealità patriottiche e sociali ad ...
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CAROZZI, Giuseppe
Anna Gramiccia
Nacque a Milano il 29 giugno 1864 da Luigi e da Paolina Maggioni. La famiglia paterna, oriunda di Brivio d'Adda, era proprietaria di vaste zone agricole nei dintorni [...] ); le sue mete furono il Mottarone, l'Engadina, il Vallese (Nevicata in montagna, Alto Vallese, Le Dent Blanc, Alti pascoli, esposti alla II Triennale di Brera, 1894; Tramonti sereni, Per acqua, esposti alla I Biennale di Venezia, 1895); continuò ...
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FORSTER, Riccardo
Silvia Trombetta
Nacque nel 1869 a Zara, dove trascorse l'infanzia e compì i primi studi. Si trasferì poi a Vienna per proseguirli, ma quasi subito attirò l'attenzione della polizia [...] pp. 5 s.). Questi propositi vennero per la maggior parte realizzati: la rivista pubblicò testi di autori di grande rilievo (G. Pascoli, M. Serao, L. Capuana, D. Angeli e altri), saggi con firme molto prestigiose (B. Croce, F. De Roberto, U. Ojetti, F ...
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pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...
pascolare
v. tr. e intr. [der. di pascolo] (io pàscolo, ecc.). – 1. tr. Condurre le bestie al pascolo, attendendo ad esse mentre brucano l’erba: p. le pecore, il gregge, le vacche; anche assol.: il pastore è uscito a pascolare. 2. intr. (aus....