Città della provincia di Bolzano. dal quale centro è distante 39 km., è caratteristica come centro agricolo meridionale alto-atesino, situata nel mezzo di un ampio bacino soleggiato, alla confluenza della [...] 320 ettari di superficie, di esso però quasi la metà è a coltura intensiva e un quarto circa a prato o a pascolo. La viticoltura e la frutticoltura sono assai fiorenti. Degna di menzione è anche l'industria della lana. La città ha grande importanza ...
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SUTRI (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Pellegrino SESTIERI
Ignazio Carlo GAVINI
Pellegrino SESTIERI
Gi. Gol.
Centro del Lazio settentrionale in provincia di Viterbo, situato, in posizione assai [...] (67,9% della superficie agraria e forestale), parte è ricoperto da boschi (27,3%), parte infine è lasciato a pascolo per gli ovini.
Monumenti. - I monumenti antichi di Sutri sono costituiti principalmente dalle mura, abbastanza conservate lungo il ...
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Isola della Danimarca, posta a sud di Seeland e vasta 514 kmq. Ha forma di triangolo, il cui vertice meridionale, detto Gedser Odde, a 40 km. dalle coste tedesche, rappresenta il punto più meridionale [...] del territorio dell'isola è coltivato, il 10% è coperto da boschi, il resto è terreno incolto, prato o pascolo. L'agricoltura è fiorente e dà principalmente orzo, frumento e barbabietola. Con Laaland, Falster costituisce, infatti, il centro dell ...
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ASINOU
A. Guiglia Guidobaldi
Il toponimo A., collegato dubitativamente con l'antica città di Asine fondata sull'isola di Cipro nel sec. 11° a.C. dagli abitanti dell'omonima città dell'Argolide (Stylianu, [...] (Mango, 1976).La chiesa faceva parte del monastero τῶν Φοϱβίων (appellativo di incerta derivazione: probabilmente da ϕοϱβή, 'pascolo', oppure dall'euphorbium, una pianta diffusa nella regione), come attestano sia un'iscrizione della fine del sec. 12 ...
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IRLANDA (XIX, p. 544 e App. I, p. 378)
Marina EMILIANI SALINARI
Enrico MACHIAVELLI
Popolazione (p. 547). - Secondo il censimento del 1946 lo Stato libero d'Irlanda contava 2.953.452 ab. (2.968.420 nel [...] notevolmente influito sull'agricoltura e si è avuta, negli ultimi anni, una forte tendenza ad estendere l'arativo, a scapito dei terreni a pascolo. Le colture dei cereali sono aumentate da 359.000 ha. nel 1935-39 (con un prodotto di 8.959.000 q.) a ...
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Comune della provincia di Bari. La sua popolazione non è in considerevole aumento (e figura addirittura in diminuzione fra il 1911 e il 1921), specialmente per il forte contributo che ha dato all'emigrazione: [...] 'ulivo, il mandorlo, il carrubo e gli altri alberi da frutta nella zona bassa; l'area più propriamente murgiana è coperta da pascolo, e perciò in essa è discretamente curato l'allevamento del bestiame. Per qualità di olio, Bitonto è nota fra le prime ...
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NAVARRA (A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
Nino CORTESE
Regione storica della Spagna, corrispondente all'ingrosso all'odierna provincia dello stesso nome (10.506 kmq.). Il territorio, che risulta costituito [...] (Bárdenas), costituito da una potente pila d'incoerente materiale sedimentizio, si presenta come un'arida steppa, solo adatta al pascolo brado transumante, che infatti vi si venne affermando fino ab antiquo. Queste condizioni di suolo e il già ben ...
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GENAZZANO (A. T., 27-28-29)
Roberto Almagià
Paese del Lazio (provincia di Roma), che sorge a 374 m. di altezza sulle prime colline limitanti a sinistra la valle superiore del Sacco (Liri); le sue case [...] e nel 1931, 4891. Il comune (kmq. 30,5) comprende zone collinose in gran parte coltivate (vigneti, uliveti, cereali); qualche area elevata è a pascolo. La stazione ferroviaria di Genazzano della linea, Roma-Fiuggi-Frosinone è a km. 1,5 dall'abitato. ...
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Geografia dei prodotti tipici locali e tradizionali
Graziella Picchi
Gli argomenti affrontati in questo saggio sono frutto di un’indagine sociologica e tecnologica condotta per conto dell’Istituto nazionale [...] in una serie di studi ha individuato, quantificato e qualificato le differenze dei composti nutrizionali del latte di animali al pascolo libero rispetto a quelli del latte di animali a stabulazione fissa: nel primo caso il latte presenta una frazione ...
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Rivoluzioni agricole
David B. Grigg
di David B. Grigg
Rivoluzioni agricole
Introduzione
L'espressione 'rivoluzione agricola' è stata impiegata per descrivere una varietà di fenomeni eterogenei, verificatisi [...] muri o steccati. Ogni anno uno dei campi lasciato a maggese per poter essere ripulito dalle erbacce veniva adibito a pascolo, come tutta la terra dopo il raccolto. Gli appezzamenti dei singoli contadini non formavano blocchi unici, ma erano divisi in ...
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pascolo
pàscolo s. m. [lat. pascuum, der. di pascĕre «pascere, pascolare»]. – 1. a. Terreno coperto di erbe spontanee, che non vengono falciate ma sono direttamente pascolate dal bestiame: p. permanente, quello in cui viene fatto pascolare...
pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...