PASMAN (A. T., 24-25-26)
Antonio Renato Toniolo
Una delle isole costiere della Dalmazia settentrionale (chiamata nei documenti medievali Postimana e Postimanum), che si allunga di fronte al bassopiano [...] coltivato, specie sulle alluvioni costiere, a campi, orti, prati (20% della superficie totale), vigneti (10%) e olivi; a pascolo sono le zone montuose più elevate.
La popolazione croata (ab. 3700, 1931), agricola, vive assai sparsa lungo la costa ...
Leggi Tutto
Comune della provincia di Roma, situato a 187 m. s. m., sulla riva meridionale del Lago di Bracciano; la maggior parte dell'abitato è, anzi, costruita su un breve promontorio che si avanza sul lago, a [...] di Anguillara, esteso 69 kmq., è per metà circa occupato da seminativi (principalmente grano); una parte notevole è a pascolo. Appartiene al comune una parte (20 kmq.) del Lago di Bracciano.
Anguillara è servita da una stazione (distante km ...
Leggi Tutto
EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] . Alla fine di agosto 1274 fu incaricato insieme a Raynald de Poncel di condurre un'inchiesta sui diritti di pascolo rivendicati dagli abitanti del villaggio di San Giorgio nel Principato sul territorio del castello di Buccino, feudo di Gautier ...
Leggi Tutto
BRUN
Valerio Castronovo
Famiglia di industriali lanieri piemontesi affermatisi intorno al quarto decennio del sec. XIX, in associazione cm il preesistente gruppo industriale degli Arduin (o Arduino).
Questi [...] 1829 i Brun, un nucleo familiare esercitante proficua attività bancaria in Savoia e in possesso nel versante piemontese di terre a pascolo nel Pinerolese e del più consistente allevamento di merinos dello Stato sabaudo. I Brun (Pietro e poi il figlio ...
Leggi Tutto
D'ALFONSO, Cesare
Agostino Macrì
Nacque a Napoli il 20 ag. 1886. A Salerno compì gli studi liceali e successivamente ritornò a Napoli per laurearsi in zooiatria e scienze agrarie. Il brillante curriculum [...] le zone collinari e montane abruzzesi; giunse alla conclusione che tale pratica tradizionale permetteva uno sfruttamento razionale dei pascoli con una perfetta simbiosi tra animali allevati e ambiente.
Il maggiore contributo che il D. ha fornito alla ...
Leggi Tutto
desertificazione
Laura Castellucci
Processo di persistente degrado degli ecosistemi delle zone aride. Alfine di comprendere il fenomeno della d. bisogna chiarire la nozione di ‘degrado delle terre’ [...] disgregano lo strato produttivo di superficie. Tra le cause antropiche, vi sono il sovrasfruttamento agricolo e di pascolo, l’utilizzo non sostenibile delle risorse idriche, gli incendi che, distruggendo comunità animali e vegetali, impoveriscono le ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] della S., è proprio quello della Meseta: ampio, tabulare o lievemente ondulato, arido, a clima continentale, sfruttato a pascolo (ovino) o a cereali (e in qualche parte olivi), privo di insediamento sparso e complessivamente poco popolato. Quanto ai ...
Leggi Tutto
(nederl. Holland) Denominazione che si applica propriamente alla parte settentrionale dei Paesi Bassi, culla storica e nucleo economico vitale dello Stato; in Italia si usa comunemente per designare il [...] varie isole, tutte protette da dighe, come la costa del Mare del Nord. Il suolo è adibito per gran parte a pascolo: la produzione di latticini e carni è rilevante. L’agricoltura produce ortaggi, frutta e fiori. La popolazione, densissima (1003 ab ...
Leggi Tutto
ciclo geobiochìmico Processo in equilibrio dinamico attraverso il quale avviene la circolazione degli elementi chimici nella biosfera, che si svolge dagli organismi viventi all'ambiente e viceversa. Sono [...] degli elementi da un compartimento all'altro si effettua, in natura, tramite i cicli degli organismi: la catena di pascolo permette di assumere dall'ambiente gli elementi in forma semplice e di trasformarli in composti organici; la catena di detrito ...
Leggi Tutto
In questo ultimo decennio (1949-58) si sono andate sempre più affermando le nuove teorie sulla genesi del sistema alpino, per cui la concezione delle falde di ricoprimento (E. Argand) è stata in parte [...] presi tanti provvedimenti, si intensifica sempre più, a danno di quella che era la tradizionale economia alpina basata sul pascolo, sull'allevamento dei bovini e sul bosco.
Anche le grandi costruzioni di dighe e di centrali idroelettriche non hanno ...
Leggi Tutto
pascolo
pàscolo s. m. [lat. pascuum, der. di pascĕre «pascere, pascolare»]. – 1. a. Terreno coperto di erbe spontanee, che non vengono falciate ma sono direttamente pascolate dal bestiame: p. permanente, quello in cui viene fatto pascolare...
pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...