NATURA, Conservazione della
Giuseppe Montalenti
Fino a pochi decenni orsono predominava nell'opinione corrente la concezione tradizionale dell'uomo che, signore della terra e di tutte le creature, può [...] ) hanno distrutto panorami di singolare bellezza e hanno sottratto a molti uccelli migratori luoghi di nidificazione e di pascolo, obbligandoli a modificare le vie migratorie, e mettendo a repentaglio la persistenza di parecchie specie migratorie o ...
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È quel terreno in cui predomina la vegetazione di specie legnose selvatiche - arboree o fruticose - riunite in associazioni spontanee o d'origine artificiale, diretta o indiretta. A chiarire quest'ultima [...] del legno come prodotto forestale e aumenta quella dei frutti, delle cortecce, dei succhi, delle resine, del pascolo. Di qui la necessità di ben diversi orientamenti tecnico-economici della silvicoltura mediterranea in confronto a quella dell'Europa ...
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LIMNOLOGIA (dal gr. λίμνη "lago")
Rina Monti
Scienza che studia i laghi, e considera ogni lago non come semplice elemento geofisico, o idraulico o biologico, ma come una complessa unità naturale, la [...] zone dall'abbondanza degli animali costieri, insetti acquatici, molluschi, crostacei, vermi, pesci, che costituiscono il loro pascolo preferito. Si possono formare così delle associazioni zoofitiche che si succedono con le diverse cinture, di cui le ...
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HANNOVER (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Walter HOLTZMANN
Arrigo LORENZI
Walter HOLTZMANN
È la dodicesima città della Germania per numero d'abitanti (compresa tra Düsseldorf e Duisburg-Hamborn), [...] che consiste nel modificare la composizione chimica del suolo torboso con cainite e fosfati, trasformando la palude in pascolo grasso, ciò che si dice Moorkultur. Nelle sue parti meridionali il Hannover comprende il territorio di Osnabrück, cioè ...
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Alfonso V, nato nel 1396, succedette a suo padre Ferdinando I, il 2 aprile 1416, nei regni d'Aragona, Valenza, Maiorca, Sicilia, Sardegna e nella contea di Barcellona. Richiamò subito dalla Sicilia il [...] " straordinarie, e, per dar ordine alla dogana delle pecore nel Tavoliere di Puglia (1° agosto 1447), vincolato a pascolo enormi estensioni di terre, con gravi conseguenze che rivoluzionarono l'economia agraria del Mezzogiorno. Né il re seppe mai far ...
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Isola del Quarnero, con 9100 abitanti, che appartiene alla provincia di Pola. Posta fra 45°10′ e 44°36′ di lat. settentrionale, in quel profondo addentramento fatto dall'Adriatico verso NE. e che circa [...] la nota dominante è data dal paesaggio carsico con vegetazione erbacea, di cui fanno parte alcune piante aromatiche che formano buon pascolo per le pecore. Queste si tengono in gran numero e vivono sempre all'aperto. Una ragione dello stato in cui si ...
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In geologia il concetto di d. i. venne introdotto da A. Hofmann (1936) riferendosi allo stato di disordine proprio dei pendii a precaria stabilità, perché colpiti dall'azione combinata di movimenti franosi [...] uso del suolo è sempre evidente. Scelte agricole azzardate (abbattimento del bosco per far legna o per far posto al pascolo e al seminativo) possono attivare meccanismi erosivi che inducono nel versante uno stato di d. tale da renderne impossibile o ...
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ORFEO ('Ορϕεύς, Orpheus)
Augusto Rostagni
La figura di O., celebrato come meraviglioso cantore e come fondatore di misteri (misteri orfici), appartiene al dominio della leggenda, ed è tra le più complicate [...] per mano delle Menadi. Ma la letteratura alessandrina fu quella che nella leggenda orfica trovò il suo pascolo gradito, compiacendosi degli elementi patetici, misteriosi, romanzeschi e contribuendo ad accrescerli con aggiunte, con interpretazioni più ...
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PALEONTOLOGIA
Giuseppe Sirna
(XXVI, p. 50; App. IV, II, p. 725)
La p. è stata soggetta, soprattutto negli ultimi anni, a profonde modificazioni teoriche e pratiche dovute all'avvento di nuove tecniche [...] e dei loro comportamenti. È stato infatti possibile individuare, per gli invertebrati marini, tracce di riposo, di pascolo, di reptazione (caratteristiche sono le impronte cambriano-devoniane di movimento di Trilobiti), strutture per la nutrizione o ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] subisce i danni derivati dalla deforestazione, dall'esaurimento delle risorse minerarie, dall'eccessivo sfruttamento dei terreni a pascolo, com'è accaduto con la mesta spagnola (allevamento delle pecore) e sulle colline greche e italiane (allevamento ...
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pascolo
pàscolo s. m. [lat. pascuum, der. di pascĕre «pascere, pascolare»]. – 1. a. Terreno coperto di erbe spontanee, che non vengono falciate ma sono direttamente pascolate dal bestiame: p. permanente, quello in cui viene fatto pascolare...
pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...