FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] 27.000, coltivati a mais, frumento e orzo) il F. acquistò in Argentina; trasformò le tradizionali attività a pascolo permanente in coltivazioni erbacee, dando particolare rilievo alla coltura della soia, prodotto che nel volgere di pochi anni avrebbe ...
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SERRISTORI
Sergio Tognetti
– Famiglia originaria del territorio del castello di Figline Valdarno (contado fiorentino e diocesi di Fiesole), dove a metà circa degli anni Venti del Trecento nacque Ristoro [...] pure nel settore laniero con alcune imprese loro o di terzi, nell’allevamento di bovini, ovini e suini al pascolo nella Maremma pisana, gestito attraverso un’associazione in compartecipazione definita maona del bestiame, e persino in una società a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La diffusione della cultura Tardo Uruk
Gian Maria Di Nocera
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook[1]
Il fenomeno “coloniale”
Nella seconda metà del IV millennio [...] dovevano essere controllate dalle istituzioni centrali. Le enormi dimensioni di questa attività richiesero lo sfruttamento per il pascolo di vaste zone non destinate all’agricoltura. Per questo scopo furono ricercati territori periferici rispetto ai ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] colline vengono coltivati di preferenza l'olivo e la vite, oltre ai cereali diffusi un po' dappertutto. In montagna c'è solo pascolo e bosco. Fra i prodotti più abbondanti vanno ricordati il frumento, con 25.000 quintali all'anno; l'orzo e l'avena ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098)
Giuseppe CARACI
Alexandre ABRAMSON
Tomaso NAPOLITANO
Wolfango GIUSTI
Corrado MALTESE
Territorî annessi e variazioni politico-amministrative. - Dopo il 1938 si [...] , le statistiche più recenti (1939) informano che le foreste ammantano il 44% del paese (950 milioni di ha.), le aree a pascolo ne detengono l'11% (241,1 milioni di ha.), le superfici arabili abbracciano complessivamente circa 197 milioni di ha. (9 ...
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L'Estonia, in estone Eesti, è il più nordico dei tre paesi sorti dopo il crollo dell'Impero russo ai confini occidentali di esso. Come stato baltico periferico e considerando il suo carattere generale, [...] coltre morenica; fra gli arbusti bassi il più comune è il ginepro (Iuniperus communis L.). Il bestiame al pascolo mangia il poco che il terreno produce, calpesta l'erba meschina, e soltanto singole piante resistentissime possono sopravvivere. Non ...
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Tutti gli esseri viventi si distinguono in due grandi gruppi: gli animali e le piante (regno animale e regno vegetale). E le scienze biologiche, nel loro vastissimo campo di studio, indagano per l'appunto [...] i manipoli di paglia col grifo; il bue, che lambisce col muso la zampa anteriore; la pecora, che non si vuole staccare dal pascolo; il gatto, che si passa la zampetta dietro l'orecchio; la rondine, che volando rasenta il suolo con l'ali; le api, che ...
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Antico Oriente e Islām - L'antico Oriente non ha conosciuto la biografia, almeno nel senso rigoroso del termine. Cronache di re egiziani e assiri, e ancor più iscrizioni sepolcrali od onorarie di sovrani [...] manca anche nei βίοι propriamente detti. Vecchie tradizioni sono qui raccolte, un materiale tra prezioso e senza valore si dà in pascolo al gran pubblico per cui si scrive, avido qual è di apprendere sui viri illustres del passato: onde, quello che ...
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TOSCANA
Paolo Doccioli
Mauro Cristofani
Enrico Guadagni-Ettore Spalletti
Ada Francesca Marcianò
(XXXIV, p. 79; App. II, II, p. 1006; III, II, p. 968; IV, III, p. 657)
Popolazione. - Secondo i dati [...] suini, mentre appare consistente la presenza degli ovini, favoriti anche dall'ampliamento delle zone destinate a pascolo.
Il sistema industriale toscano ha risentito fortemente della negativa situazione congiunturale dei primi anni Novanta, mostrando ...
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TICINO, Cantone (A. T., 20-21)
Carlo Guido MOR
Piero BIANCONI
Manfredo VANNI
Il Canton Ticino è uno dei cantoni della Confederazione svizzera, e si estende nel versante meridionale delle Alpi Centrali [...] passa dai castagni, ai faggi, alle conifere e alla vegetazione dell'alta montagna, con rododendri, ginepri, ecc., fino ai più elevati pascoli. Assai vasti, più di quanto non siano adesso, erano i boschi nella prima metà del sec. XIX; la sconsiderata ...
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pascolo
pàscolo s. m. [lat. pascuum, der. di pascĕre «pascere, pascolare»]. – 1. a. Terreno coperto di erbe spontanee, che non vengono falciate ma sono direttamente pascolate dal bestiame: p. permanente, quello in cui viene fatto pascolare...
pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...