FORI
Giuseppe Lugli
Per il concetto di foro, le sue specie e i suoi usi vedi foro. Qui la trattazione si limita alla descrizione di Fori di Roma.
Il Foro Romano.
La tradizione fa risalire la fondazione [...] aumentò rapidamente, mentre i cadenti edifici venivano a mano a mano spogliati dei marmi per farne calce e pietra da costruzione. Divenuto pascolo di buoi e deposito di carri, il foro di Roma fu mutato in luogo di mandre, e detto perciò Campo Vaccino ...
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GUIANA (A. T., 155-156)
Carlo ERRERA
Giuseppe COLOSI
Giovanni NEGRI
Antonio MORDINI
Augustin BERNARD
Johannes J. HANRATH
Wallace E. WHITEHOUSE
Regione dell'America Meridionale, limitata a N. dall'Atlantico [...] sono molto minori, la campagna è più aperta e consiste di praterie o savane boschive che probabilmente potrebbero servire da pascolo a un bestiame molto più abbondante dei circa 140.000 capi attualmente esistenti. Il numero totale degli altri animali ...
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(dal latino aboriri; fr. avortement, fausse couche; sp. aborto; ted. Abortus o Fehlgeburt; ingl. abortion).
Ostetricia. - È l'interruzione della gravidanza in epoca in cui il feto non è capace di vita [...] una femmina colpita, il contagio si propaga a poco a poco alle vicine fino ad infettare tutta la stalla o la mandra al pascolo. La durata dell'incubazione varia assai: secondo le ricerche del Bang, da 17 fino a 70 giorni. Se in una stalla colpisce il ...
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TOLEDO (A. T., 37-38, 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Mario NICCOLI
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Capoluogo dell'omonima provincia, e una delle città spagnole più celebri per la sua storia e la ricchezza [...] arido ed eccessivo, lo sviluppo della tipica macchia (onde il nome), entro la quale larghi spazî sono lasciati al pascolo o addirittura del tutto spogli di vegetazione (pedreras), e le colture hanno carattere d'eccezione. Tutta la parte occidentale ...
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PESTE
Aldo CASTELLANI
Filippo RHO
Nino BABONI
(fr. peste; sp. peste, plaga; ted. Peste; ingl. plague; sinonimi: peste bubbonica orientale, tifo pestilenziale, morte nera).
A causa della grande epidemicità [...] stagione calda delle piogge e preferibilmente fra gli equini che passano la notte all'aperto sui pascoli. Nella trasmissione della malattia sono particolarmente responsabili certi ectoparassiti succhiatori di sangue (Anopheles, Stegomya, Stomoxys ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] fondiaria, ma, soprattutto, imponeva la messa a coltura di almeno un terzo dei terreni, tradizionalmente lasciati al pascolo. Ma, per le opposizioni dei potenti proprietari dell’Agro, tali disposizioni non furono osservate. Anche la riforma voluta ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] isole abitate, le c.d. fare, ognuna con cimitero e chiesa, circondate da vaste aree disabitate, prevalentemente destinate al pascolo dei cavalli, di cui i Longobardi erano abili allevatori. Per l'esercizio del potere, gli invasori si insediarono nei ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] e fossero calcolate non soltanto in base alla sua superficie, ma anche alla sua qualità: il vigneto doveva contribuire più del pascolo e questo più del roveto (imposta fondiaria). D'altra parte, tra i soggetti passivi, ogni 'testa' che formava la ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] economico del territorio maghrebino subì una profonda mutazione in seguito all'arrivo delle nuove popolazioni arabe: divenute pascolo per il bestiame dei nomadi, molte zone occupate da un'agricoltura stanziale videro regredire le coltivazioni e ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] lagune veneziane si fondi una città. Il luogo avrebbe dovuto essere quello dove si fossero trovati tanti ovini e bovini al pascolo, con evidente allusione al comando di Gesù a Pietro di pascere il gregge. Per secondo gli si mostra l'arcangelo ...
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pascolo
pàscolo s. m. [lat. pascuum, der. di pascĕre «pascere, pascolare»]. – 1. a. Terreno coperto di erbe spontanee, che non vengono falciate ma sono direttamente pascolate dal bestiame: p. permanente, quello in cui viene fatto pascolare...
pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...