Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'origine della citta
Massimo Maiocchi
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Sulla metà del IV millennio a.C., la Mesopotamia meridionale è sede di un fenomeno [...] sul soggetto coinvolto, o sul garante della transazione. Ad esempio, una sigillatura raffigurante del bestiame al rientro dal pascolo poteva essere immediatamente messa in relazione con l’istituzione che si incaricava della gestione delle mandrie. Un ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] ) e non hanno facili soluzioni. Il territorio destinato alle colture non raggiunge l’8%; un po’ più del 22% è coperto da pascoli, quasi due terzi del totale da boschi e foreste; i coltivi ampliati ai danni delle aree forestali sono quasi sempre stati ...
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Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] priva di vegetazione arborea nelle sue parti più alte; i pascoli naturali ricoprono le parti pianeggianti degli altipiani granitici e le venivano coltivati il 46%, mentre il 23% era occupato da pascoli naturali, il 23% da boschi e l'8% era formato ...
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(A. T., 116-117).
Sommario: Nome, delimitazione, estensione (p. 220); Suddivisioni regionali storiche (p. 220); Esplorazione (p. 220); Geologia (p. 220); Struttura fisica e configurazione del suolo (p. [...] di vegetazione arborea e di colture, ma durante le piogge estive si ha abbondante sviluppo di erbe, che servono di pascolo alle mandrie dei nomadi che d'inverno scendono al bassopiano.
Le valli interne tanto dell'Anseba quanto del declivio verso il ...
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LONGOBARDI
Augusto LIZIER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. I Longobardi - o Langobardi - secondo tradizioni e leggende narrate dal loro storico Paolo di Warnefrido forse anche su fonti gotiche e reminiscenze [...] dei Bizantini, degli stanziamenti di arimanni cui erano date in possesso delle terre e l'uso, come è probabile, di pascoli per il mantenimento dei cavalli, con l'obbligo, gravante sulle terre concesse, di provvedere alla difesa del fortilizio, della ...
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INDIE OLANDESI
Cornelis LEKKERKERKER
Giuseppe COLOSI
Adriano H. LUIJDJENS
Nicolaas J. KROM
*
OLANDESI (A. T., 95-96).
Sommario. - Situazione (p. 97); Storia dell'esplorazione (p. 97); Geologia e [...] gomma; poi gli orti delle case, di solito assai vasti, e finalmente i prati, molto rari, perché il bestiame trova il pascolo nelle foreste e nelle terre incolte; 2. con dighe, circondati da piccoli argini per trattenere l'acqua: sono i sawah, che ...
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NUOVA GUINEA (A. T., 162-163 e 164-165)
Ferdinando MILONE
Carlo ERRERA
Giovanni NEGRI
Mario SALFI
Hendricus Johannus Tobias BIJLMER
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] da palme (Metroxylon, Calamus) e da Pandanus.
Le vette montuose scoperte sono infine occupate da una flora di pascolo e di rupe costituita, come in tutte queste catene dell'estremo Oriente tropicale, da una caratteristica mescolanza di generi ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] , profezie, rimedî e segreti, epistolarî, storie, vite, miracoli, romanzi, conti, facezie, testamenti, ecc.), per più secoli pascolo variato all'immaginazione e alla curiosità del popolino. Celebri fra i romanzi quelli cavallereschi della Tavola ...
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FRIULI (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Michele GORTANI
Carlo BATTISTI
Bindo CHIURLO
Francesco Balilla PRATELLA
Pier Silverio LEICHT
Regione storica situata tra la Livenza, le Alpi Carniche, le [...] nelle casére, più alte, che, abitate in luglio e agosto, dalla zona naturale dei boschi ai quali fu sostituito il pascolo, salgono nella zona più elevata naturalmente scoperta, fin quasi a 2000 metri.
Alle colline subalpine segue verso S. la pianura ...
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Imponente sistema montuoso, appartenente all'Asia russa ed elevantesi fra il Mar d'Azov e il Caspio con direzione generale NO.-SE. per una lunghezza di oltre 1200 km. e sopra un'area di circa 150.0o0 kmq. [...] e della Kura.
Le steppe di pianura o di bassa montagna hanno vegetazione molto varia, ora abbastanza ricca e densa, atta al pascolo, come sono quelle insediate sulla terra nera che può contenere sino al 10% di materie umiche, e che si constatano nel ...
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pascolo
pàscolo s. m. [lat. pascuum, der. di pascĕre «pascere, pascolare»]. – 1. a. Terreno coperto di erbe spontanee, che non vengono falciate ma sono direttamente pascolate dal bestiame: p. permanente, quello in cui viene fatto pascolare...
pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...