(App. II, I, p. 815; III, I, p. 508; v. ecumenismo, App. IV, I, p. 623)
Movimento ecumenico e storia mondiale. − Il m. e. è il tratto più significativo della storia delle Chiese cristiane nel 20° secolo. [...] . Per incoraggiare la piena partecipazione e corresponsabilità delle donne nella Chiesa e nella società il WCC lanciò nella Pasqua 1988 una Decade ecumenica-Chiese in solidarietà con le donne. Ma nello stesso tempo, la questione specifica dell ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] come gli era stato promesso da Clemente III. L'elezione pontificia aveva ritardato la cerimonia, che ebbe luogo il lunedì di Pasqua, 15 apr. 1191. Già in quest'occasione si manifestarono i primi screzi: Enrico VI si era presentato con un esercito per ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] nelle altre città dell'Impero, come poté constatare a sue spese il legato papale Giovanni, il quale, dopo la Pasqua, era tornato a Tessalonica per far sottoscrivere il documento pontificio, secondo gli accordi presi durante il viaggio d'andata, dal ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] e chiamò poi presso di sé, mentre esortava il padre a curare l'amministrazione dei beni di lei (1567); dopo la Pasqua del 1568, un pellegrinaggio a Loreto, dove nel novembre precedente non aveva voluto andare con parenti, tra i quali donne (era ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] è attribuita da S. ai tempi in cui amministrare il battesimo, che vengono fissati, secondo la tradizione più antica, a Pasqua e a Pentecoste considerando invece grave disordine e confusione la scelta di altri giorni, quali il Natale, l'Epifania o ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] della giustizia sociale" (il resoconto dell'udienza, stilato dal L., in Zizola, p. 85).
Tra il 19 febbraio e la Pasqua del 1947, il L. tenne alla radio una serie di trasmissioni (Radio orientamenti, Roma 1947) che gli dette ampia popolarità in ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] e lunghi negoziati, avviati nel 1071, che culminarono negli incontri svolti a Winchester e a Windsor rispettivamente nella Pasqua e nella Pentecoste dell'anno successivo. L. si assicurò una professione di obbedienza da parte dell'arcivescovo di ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] una contraddizione nell'opinione corrente, che lo indicava nel venerdì santo e lo identificava nel 6 apr. 1327, in quanto la Pasqua quell'anno era stata celebrata il 12 aprile. Anche in base a considerazioni astrologiche, il G. ritiene che l'evento ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] vita ecclesiastica e monastica dell'isola, molti dei quali durante il suo pontificato si recarono a Roma. Alla vigilia di Pasqua del 689 (10 aprile) Cædwalla, il re del Wessex che, gravemente ferito in combattimento, aveva abdicato dopo due anni di ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] in cui i temi corrispondevano al senso delle feste o dei tempi liturgici (per es. letture in occasione di Pasqua, Ascensione, Pentecoste, Natale). Presto si diffuse anche l'abitudine di leggere una determinata pericope (passo della Bibbia) in un ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
pasquare v. intr. [der. di pasqua] (aus. avere), ant. – Trascorrere, festeggiare, celebrare la Pasqua, o anche altra festa che si indichi col nome di pasqua (in un luogo o insieme con qualcuno): essendo per una pasqua di Natale a pasquare col...