Filosofo (Tornareccio, Chieti, 1782 - Napoli 1849); avversario sia dei Borboni, sia dei liberali, fu a lungo in esilio; nel 1825 tornò a Napoli e vi restò fino alla morte; presidente dell'Accademia Pontaniana (dal 1840). In complesso, la sua concezione filosofica discende da quella degli ideologi francesi, che egli tende, sviluppando spunti di P.-J.-G. Cabanis, a interpretare in senso positivistico. ...
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SCIALOJA, Antonio
Walter Maturi
Economista e finanziere, nato a S. Giovanni a Teduccio presso Napoli il 31 luglio 1817, morto nell'Isola di Procida nella notte dal 12 al 13 ottobre 1877. Apprese il [...] diritto da PasqualeBorrelli e l'economia politica da Matteo De Augustinis con tale frutto, che nel 1840 pubblicò i Principii di economia sociale esposti in ordine ideologico, opera per quei tempi in Italia assai notevole. Nominato professore di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] con i moti del 1821, un gruppo di liberali, uomini di Stato e filosofi (come Melchiorre Delfico, PasqualeBorrelli, Francesco Paolo Bozzelli, David Winspeare, Francesco Saverio Salfi, Carlo Lauberg, Luigi Blanch), che non concepirono mai, per ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] a regolare processo, fu condannato all'esilio in territorio austriaco con Gabriele Pepe, Giuseppe Poerio, Luigi Arcovito, PasqualeBorrelli e Gabriele Pedrinelli.
Gravemente ammalato, chiese ed ottenne di fare il viaggio per terra a sue spese, poi ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] , saranno di là a qualche anno gli artefici delle nuove forme amministrative: PasqualeBorrelli, Melchiorre Delfico, Luigi Dragonetti, Pasquale Liberatore, Giuseppe Poerio e Francesco Ricciardi.
Sotto i napoleonidi entrò quindi nell'amministrazione ...
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DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] l'evidenza del "fatto di coscienza", cioè la credenza che in virtù del "metodo genealogico" assunto nella accezione di PasqualeBorrelli, risale fino alla origine della verità, che possediamo, fino ai principî primi e diviene con ciò "evidenza".
Il D ...
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SOLARI, Tommaso
Isabella Valente
– Nacque a Napoli il 4 settembre 1820 da Angelo e da Maria Orazi (Bova, 1846). La madre morì quando Solari era giovanetto (1833). Il padre e il nonno furono valenti [...] Ricciardi, Gaspare Capone, Davide Winspeare, Felice Parrilli, Giuseppe Raffaelli, Francesco Maria Avellino, Giuseppe Poerio, PasqualeBorrelli, Domenico Capitelli, Mario Pagano, Giuseppe Pisanelli e Nicola Nicolini (Valente, 2011; Ead., 2013; Ead ...
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MORMILE, Ottavio
Vladimiro Sperber
– Figlio di Nicola Maria, di antica famiglia nobile napoletana del Seggio di Portanova, duca di Castelpagano e di Campochiaro, marchese di Ripa (Ripalimosana), e di [...] scopi politici non chiari. Infine il Parlamento votò il rinvio sine die con la severa e rivelatrice motivazione di PasqualeBorrelli: «Restino i Ministri incerti della loro sorte, così la giustizia non sarà offesa, così rimane intatta l’accusa, ed ...
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MINIERI RICCIO, Camillo
Giuseppe Palmisciano
– Nacque a Napoli il 18 ott. 1813 da Giovanni Minieri, di nobile famiglia abruzzese, e da Carolina Riccio, discendente di Michele, illustre storico e giureconsulto [...] a Napoli in utroque iure il 14 giugno 1834, iniziò a esercitare la pratica forense sotto la guida del giurista PasqualeBorrelli. Maturò ben presto un deciso interesse per gli studi storici, sollecitato dalla lettura di opere relative al passato ...
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NICOLAI, Domenico
Angelantonio Spagnoletti
NICOLAI, Domenico. – Nacque a Canneto il 26 aprile 1778 da Giovanni Battista e da Chiarina Guerrieri-Gonzaga.
Il padre era il quarto marchese di Canneto, piccolo [...] perplessità.
Nella sua Storia del Reame di Napoli, Pietro Colletta scrive che Nicolai fece parte, con Giuseppe Poerio, PasqualeBorrelli, Matteo Angelo Galdi e Luigi Dragonetti, del gruppo dei deputati moderati «dove stavano la eccellenza del dire, l ...
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