Filosofo (Tropea 1770 - Napoli 1846). Fece i suoi studî prima nel seminario di S. Lucia del Mela (Messina), poi in Tropea, sotto la direzione di G. A. Ruffa e di I. Barone; dal 1831 prof. all'univ. di Napoli. Scarsa la sua partecipazione alla vita pubblica: fu controllore delle imposte sotto il dominio francese, e pubblicò due opuscoli sulla libertà individuale quando (1820) fu concessa la Costituzione. ...
Leggi Tutto
Fiorentino, Francesco
Filosofo (Sambiase, Catanzaro, 1834 - Napoli 1884). Influenzato inizialmente negli studi da PasqualeGalluppi e Victor Cousin, si entusiasmò poi per Gioberti e approfondì lo studio [...] della patristica e della scolastica. Nel 1860, al passaggio di Garibaldi, si aggregò alle truppe guidate dal generale Francesco Stocco, seguendole fino al Volturno. L’anno seguente iniziò a insegnare filosofia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] un divorzio definitivo tra politica e cultura. Esemplare la vicenda di una voce isolata, come quella di PasqualeGalluppi, l’unico filosofo di spessore operante nel periodo della restaurazione: dall’iniziale partecipazione alla vita pubblica, quando ...
Leggi Tutto
COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] tutti i suoi scritti di argomento speculativo rilievi critici ed obiezioni polemiche nei confronti del coscienzialismo di PasqualeGalluppi. Il C. sviluppò una riflessione intensa e approfondita sulla filosofia critica di Kant durante l'intero terzo ...
Leggi Tutto
DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] originali ed attenti della filosofia kantiana mediata dalla interpretazione che ne aveva data il filosofo calabrese PasqualeGalluppi. Egli fece consistere il kantismo come teoria della conoscenza nell'applicazione di elementi soggettivi aprioristici ...
Leggi Tutto
Amelio, Gianni (propr. Giovanni)
Gabriella Nisticò
Regista cinematografico, nato a San Pietro Magisano (Catanzaro) il 20 gennaio 1945. Creatore di racconti intimi, a volte minimali, A. ha ripreso la [...] a "uscire dagli orizzonti ristretti del paese" per studiare a Catanzaro. Seguì gli studi classici al Liceo PasqualeGalluppi e nel capoluogo calabrese ebbe la sua prima formazione sul cinema, nella sala del Politeama, da spettatore "frenetico ...
Leggi Tutto
Spaventa, Silvio
Patriota e uomo politico (Bomba, Chieti, 1822 - Roma 1893). Avviato allo studio del diritto a Napoli (1843), si dedicò principalmente alla filosofia e seguì le lezioni di PasqualeGalluppi. [...] Nel 1846, insieme al fratello Bertrando, aprì una scuola privata di filosofia chiusa l’anno successivo dalla polizia borbonica. Protagonista della rivoluzione napoletana del 1848, il 1° marzo di quell’anno ...
Leggi Tutto
CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] C.ad Agostino Gervasio (Lettere inedite), in Riv.critica di cultura calabrese, II(1922), estratto; cfr. anche L. Franco, Lettere inedite di PasqualeGalluppi a V. C., in Arch. stor. per la Calabria e la Lucania, XXII (1953), pp. 113-34; e cfr. ancora ...
Leggi Tutto
PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] si confronta non con la testualità kantiana, bensì con la recensione che, della Kritik der reinen Vernunft, offriva PasqualeGalluppi nelle sue Lettere filosofiche (Firenze 1840). Il suo autentico oggetto polemico è lo gnoseologismo moderno (di cui ...
Leggi Tutto
PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] da Francesco Trinchera. Quattordicenne ascoltava le lezioni di filosofia di PasqualeGalluppi. Frequentò (1842-44) i corsi privati di Pasquale Stanislao Mancini (diritto penale) e Matteo de Augustinis (economia politica); quindi (1845-46) quelli di ...
Leggi Tutto