PARISANI, Ascanio
Chiara Quaranta
– Nacque a Tolentino da Lorenzo di ser Massio, discendente da un’antica famiglia comitale, presumibilmente nei primi anni del Cinquecento; ignoto è il nome della madre.
Non [...] A. Mercati, Un’altra grande cortesia di Paolo III a Michelangelo, in Saggi di storia e letteratura, II, Roma 1982, p. 466; Pasquinate romane del Cinquecento, a cura di V. Marucci et al., I, Roma 1983, pp. 558 s.; R. Chiacchella, Fonti per uno studio ...
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BRIGANTE COLONNA ANGELINI, Gustavo
Giovanni Orioli
Nato a Fano (Pesaro) il 3 febbr. 1878 da Giulio e da Maria Giovannini, si impiegò a vent'anni al ministero della Guerra, dove divenne primo segretario [...] dicitore della propria e dell'altrui poesia (Belli, Trilussa, Pascarella in primo piano), sia quale epigrammista e autore di pasquinate. Alcuni epigrammi fece conoscere lo stesso autore (Gliepigrammi son come le ciliegie, in Orazio, IV[1952], pp. 17 ...
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CELIDONIO, Alessio
Hans Joachim Kissling
Nacque nel 1451 a Sparta nel Peloponneso.
Il suo nome è tramandato in varie forme (Celidonius, Chelidonius, Celadonius, Caelidonius), ma nei documenti epigrafici [...] , V, Roma 1874, p. 35; A. Salvemini, Saggio stor. della città di Molfetta, I,Napoli 1878, pp. 29 ss.; V. Rossi, Pasquinate di Pietro Aretino, Palermo-Torino 1891, pp. 15, 84; F. Forcellini, Strane peripezie d'un bastardo di casa d'Aragona, in Arch ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] di M. Fernández Álvarez, Salamanca 1973-81, ad ind.; G. Guidiccioni, Le lettere, a cura di M.T. Graziosi, Roma 1979, ad ind.; Pasquinate romane del Cinquecento, a cura di V. Marucci et al., Roma 1983, passim; M.J. Bertomeu Masiá, La guerra secreta de ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] 1999.
Fonti e Bibl.: G. Jiménez de Quesada, El Antijovio, a cura di R. Torres Quintero - M. Ballesteros Gaibrois, Bogotá 1952; Pasquinate romane del Cinquecento, a cura di V. Marucci - A. Marzo - A. Romano, Roma 1983, ad indicem; G. Giovio, Elogio di ...
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CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] , ad Indicem;L. von Pastor, Storia dei papi, III, Roma 1925, p. 610; IV, 1, ibid. 1926, p. 420; G. A. Cesareo, Pasquino e pasquinate nella Roma di Leone X, Roma 1938, pp. 59, 62, 258, 660; G. Carocci, Lo Stato della Chiesa nella seconda metà del sec ...
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BISCHI, Nicola
Giuseppe Pignatelli
Nato a Tivoli da Luigi e da Maria Bulgarini, in una nobile e ricca famiglia del luogo, in data imprecisabile (probabilmente intorno al 1730), ottenne già nel 1759 [...] del Tevere, mentre il secondogenito, Lorenzo, morì in Spagna, combattendo nell'esercito napoleonico.
Fonti e Bibl.: Scritti satirici e pasquinate contro il B. e sua moglie in Bibl. Apostolica Vaticana: Vat. lat. 13141, ff. 8-13, 65-66v; Vat ...
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BECCARELLI, Giuseppe
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Di umili origini (il padre esercitava il mestiere di sarto), nacque nel 1666 a Pontoglio (Brescia). Trasferitosi dapprima ad Urago d'Oglio e poi a Brescia, "studiò qualche cosa [...] a scoraggiare il B. ed i suoi seguaci, i quali anzi reagirono contro il Badoer con ogni sorta di satire e pasquinate. I fedeli della diocesi furono profondamente turbati da questo contrasto e l'ordine pubblico ne fu a tal punto compromesso che le ...
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ALIBERT, Giacomo d'
Silvana Simonetti
Conte, costruttore del primo teatro musicale pubblico in Roma, nacque a Parigi nel 1626, figlio di Giacomo, consigliere del re Luigi XIII e sovrintendente delle [...] Colombo ovvero l'India scoperta,su libretto del cardinale Ottoboni, e forse anche da lui musicata, che suscitò una serie di gustose pasquinate, in cui vennero colpiti il papa, il cardinale e lo stesso Alibert. Due anni più tardi (1693), l'A. cercò di ...
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GIUSIANA, Bartolomeo Giuseppe
Paola Bianchi
Nacque nel 1671, presumibilmente a Torino, da Giuseppe Maria e Anna Benedetta Torrazza.
Il G. apparteneva al ramo saluzzese di una famiglia originaria della [...] far le difese" e su imputazioni lesive della morale e dell'ordine pubblico: "donne inoneste", "libelli, cartelli e pasquinate". Egli lavorava in stretto contatto con l'avvocato generale Spirito Giuseppe Riccardi, uno dei principali collaboratori del ...
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pasquinare
v. intr. e tr. [tratto da pasquinata] (come intr., aus. avere), non com. – Scrivere una pasquinata, o altra satira e, come tr., fare oggetto di satira, di aspra critica.
pasquinata
s. f. [dal nome di Pasquino dato popolarmente, per ignoti motivi, a una statua mutila, copia di originale greco, situata in un angolo dell’attuale palazzo Braschi, a Roma]. – 1. Denominazione delle satire per lo più brevi, in versi...