Brahms, Johannes
Antonietta Pozzi
Un animo lirico che si richiama alla tradizione classica
Attivo nel secondo Ottocento, il compositore tedesco Johannes Brahms si richiamò al classicismo viennese di [...] , la Sinfonia n. 2 (1877), la n. 3 (1883) e la n. 4 (1884-85). Quest'ultima si conclude con una passacaglia, un'antica forma di variazione basata su un basso ostinato, nella quale Brahms, guardando ai grandi modelli del passato (primo fra tutti Bach ...
Leggi Tutto
Compositore tedesco (Eisenach 1685 - Lipsia 1750). Universalmente considerato come uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi, le sue composizioni furono ritenute dai contemporanei 'all'antica' per [...] fondamentali sorgono precoci: tra i venticinque e i trentacinque anni egli giunge alle 7 veementi Toccate per cembalo, alla Passacaglia e alla Fantasia e Fuga in sol min. per organo, alle 6 sonate per violino solo e ai Concerti brandeburghesi ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] poi trattate la prima canonicamente, la seconda in pizzicato ostinato. Valse de Chopin è un valzer lento, Nacht una passacaglia, Mondfleck un canone cancrizzante che conclude con una cadenza sospesa di fa diesis minore, Serenade un altro valzer lento ...
Leggi Tutto
JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] (ibid., 1956). Inoltre: 6 Piccoli pezzi dodecafonici (1952); 3 Liriche, per voce e pianoforte (1952); Preludio e passacaglia, per organo (1954); Vocalizzo, per contralto e pianoforte (1963).
Pubblicazioni: Lohengrin di R. Wagner. Guida attraverso il ...
Leggi Tutto
LAMBARDI
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Camillo nacque a Napoli nel 1560 circa; compositore e organista, iniziò la sua attività come "sopranino" alla Ss. Annunziata di Napoli, sotto la guida [...] in una collezione romana di primo Seicento insieme con composizioni, tra gli altri, di L. Rossi e a una passacaglia strumentale: si tratta di tre arie strofiche per voce sola e basso continuo, di particolare interesse per la ricercatezza compositiva ...
Leggi Tutto
LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] campanile, approntata per la rappresentazione al Maggio musicale fiorentino del 1954, sostituì il finale originale con una Passacaglia del mondo alla rovescia, caricatura esplicita della dodecafonia.
Nel 1947 assunse la direzione del conservatorio di ...
Leggi Tutto
GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] 1970 e il gennaio 1998 diresse oltre cinquanta concerti con l’Orchestre de Paris aggiungendo al proprio repertorio Anton Webern (Passacaglia op. 1, Sechs Stücke op. 6 e Fünf Stücke op. 10) e Olivier Messiaen (Les Offrandes oubliées). A Salisburgo ...
Leggi Tutto
MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] e nastro magnetico (su testi di J. Levy da J. Boswell; 1971-72).
Composizioni per orchestra: Introduzione e passacaglia "Lauda Sion Salvatorem" (1942); concerto per pianoforte e orchestra (1942); Composizione n. 1 (1948-49); Composizione n. 2 ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] , 1960); 24 Capricci di Goya (1961); Les guitares bien temperées, ventiquattro preludi e fughe per due chitarre (1962); Passacaglia (1970); The Divan of Moses-Ibn-Ezra, ciclo di canti per voce e chitarra (1973); per pianoforte: Sonata inglese ...
Leggi Tutto
passacaglia
passacàglia s. f. [dallo spagn. pasacalle, comp. di pasar «passare» e calle «strada», perché danzata spesso, in origine, per le strade]. – Tipo di composizione musicale (prob. di origine popolare spagnola), affermatosi nei sec....
suite
〈sü̯ìt〉 s. f., fr. [propr., part. pass. femm. di suivre «seguire»]. – 1. Séguito, l’insieme delle persone che accompagnano un personaggio, o, in senso più ampio, successione di varî elementi analoghi che costituiscono un insieme omogeneo...