DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] anglo-americana e richiedeva una fase delicata di passaggi, a cui conferire una certa meditata sincronia e che prima volta di bilanciare questa operazione con un'apertura alivello di partito. Nella sessione di aprile del Consiglio nazionale ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] consigliere di Teodorico: B. tenta così, anche alivello culturale, di far rientrare la politica teodoriciana nella Per esempio Gualtiero di Spira nel suo Libellus scholasticus, sviluppando i passaggi in cui Filosofia dice B. nutrito del suo latte, la ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] del modo d'essere dello Stato e dunque elevabile alivello di libere e civili istituzioni, lontano dalle pesanti Qui, attraverso una serie innumerevole di passaggi dalla tesi alla sintesi, lo spirito tende a realizzare la forma organica perfetta dell ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] stessa epoca, lo attesta), difendendo il femminismo, almeno alivello intellettuale.
Gli anni 1402-1407 furono per C. un di visitare la corte della Ragione nell'Empireo. Certi passaggi di questo testo si ispirano chiaramente alla Divina Commedia, ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] valutarsi in guisa autonoma, come assai significativa e alivello del migliore Umanesimo europeo. Basti ricordare le annotazioni ai un abilissimo negoziatore in occasione dei suoi frequenti passaggi da un'università all'altra e seppe farsi ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] la qualità tecnica con l'efficacia della rete di distribuzione alivello europeo.
I rapporti del L. con tale casa editrice è contrassegnato dall'inclusione, nei movimenti allegri finali, di passaggi del primo violino che simulano l'idioma del corno ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] , pp. 208-74 ). Il saggio ricostruisce l’origine e i passaggi del percorso di Basaglia e di Ongaro, partito dalle «speranze del fossero le vecchie e nuove istituzioni psichiatriche. Alivello locale, tuttavia, amministratori e gruppi di operatori ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] , se si esclude quella indirizzata a esercitare una certa influenza sui suoi organismi alivello locale. Si mantenne, dunque, e sociale estremamente complessa, che si concretizzò in passaggi politici controversi e spesso drammatici. Già nei primi ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] con esponenti locali del disciolto popolarismo sturziano, che alivello nazionale soprattutto attorno ad Alcide De Gasperi andava di guerra, richiamando i passaggi obbligati della ricostruzione economica, a partire dalla stabilizzazione della lira ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] nel lavoro di laboratorio e nell'attività di ricerca, passaggi indispensabili per sviluppare anche in Italia un settore farmaceutico trattati di commercio e la pesantezza della burocrazia alivello centrale venivano segnalati dall'E. come onerosi ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
livello1
livèllo1 s. m. [der. di livellare3]. – 1. a. Quota di un piano orizzontale (e quindi di ciascun suo punto), rispetto a un altro piano orizzontale di riferimento; più in generale, l’altezza di un punto su una superficie (cioè, propriamente,...