DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] , primo interprete dell'Idomeneo e di altri lavori mozartiani, il quale essendo stato nel 1760 il primo interprete dell , come il morbido fluire della melodia, percorso da passaggi cromatici di grande effetto espressivo, e nella scrittura per terze e ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] con la naturale inclinazione delle autorità di governo ad appoggiare l'elemento liberale, specie nel passaggiodi poteri dall'autorità militare al Commissariato straordinario per il Trentino, a cui era stato preposto dal governo Nitti il radicale ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] più nei brevi pontifici (v. i numerosi originali presso l'Arch. diStatodi Milano), e si riscontra soltanto in certe bolle (p. es. 27 opportuna, confrontato e discusso con altri testi. I passaggi da un argomento all'altro appaiono spesso fortuiti, si ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] il C. (Arch. diStatodi Roma, Notaio Arditius, c. 194, prot. 175) per il sepolcro di famiglia in S. Maria "coda di nibbio"), con porta di soccorso esterno, collegati da un lunghissimo ed altissimo corridoio forato in basso da tre passaggi. Ultimate ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] orafo sembra conscio delle, ragioni dell'arte, subordinando i bruschi passaggi fra il tuttotondo e la traccia incisa del più leggero stiacciato Grazie alla cortesia dell'Archivio, diStatodi Firenze si dà qui di seguito la collocazione attuale dei ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] fino ad arrivare - in casi estremi - alla loro violazione o superamento, cioè a quel delicatissimo passaggio che porta, come è stato osservato, al punto di saturazione del cromatismo.
Ma se in alcuni momenti il G. sembra distorcere, intensificare o ...
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MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] (La casa sul Magra e altri passaggi montaliani, Bocca di Magra 1996).
Dopo i Mottetti (a cura di D. Isella, Milano 1980, 1982, 1988), sillogi poetiche del M. o loro porzioni sono state e sono oggetto di commenti di diverso taglio e qualità. In ordine ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] dello Stato e del regime. Da questa constatazione nacque, nel 1939, la Commissione permanente per le applicazioni della psicologia presso il Consiglio nazionale delle ricerche (CNR), divenuta, attraverso vari passaggi e modificazioni, l'Istituto di ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] ) e quelli relativi alla sua breve permanenza come sottosegretario diStato al ministero delle Colonie nel governo Giolitti dal 27 nov alcuna probabilità di riuscire (Giovagnoli, pp. 385 ss.). Nelle intenzioni del D. quei passaggi, politicamente ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] di nuovo, ma solo dipassaggio, a Roma. Un'altra testimonianza viene ad accrescere le incertezze su questo breve periodo della vita del Clementi. Nell'aprile del 1785, infatti, venne rilasciato dal cardinale vicario di Roma un certificato distato ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...