ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] del Teverone) dominanti i passi della Cisa e del Bretello (passaggi per la Toscana e l'Emilia); titolare inoltre anche di quel parte di associare i figli nel rinnovo d'un contratto alivello per la corte di Lusia nel Veronese, stipulato nel maggio ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] portare avanti questa operazione teorica, il G. sviluppa alcuni passaggi fondamentali: la critica della teoria del valore-lavoro; questa ragione Marx considera il salario tendenzialmente stabile alivello di sussistenza. Viceversa, secondo il G., un ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] nuovo Stato toscano egemonizzato dai Fiorentini e agiva alivello di omogeneizzazione delle istanze locali al potere centrale. del Cinuzzi. Ci si riferisce qui ai seguenti passaggi: la denuncia della proibizione romana della lettura personale dei ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] stranieri di passaggioa Firenze riempiono le prime pagine del diario (Biblioteca Moreniana, Mss., Frullani, 32: M. Lastri, Efemeridi). Nel novembre del 1774 il L. stampò una delle opere che decretarono la sua fama alivello europeo, testimoniata ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] Il libro gli valse subito una grande visibilità, anche alivello internazionale, e in Francia specialmente, dove s’intensificarono Mussolini, chiarisce in maniera eloquente le ragioni di questo passaggio di consegne.
Lungo tutto il corso degli anni ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] acquisito un notevole prestigio (il padre era conosciuto alivello internazionale, e corrispondeva con Peiresc) ciò comportava (basato sulla teoria pitagorica della metempsicosi), alcuni passaggi erotici, altri latamente eretici o pericolosi (per la ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] erano amplificate, alivello internazionale, dalle ambiziose iniziative di papa Alessandro VI, risoluto a costruire in investì ufficialmente del feudo. Ma la città veneta, dopo numerosi passaggi di mano, tornò infine ai Veneziani, privando, di fatto, ...
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CONTARINI, Marco
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 18 ag. 1708, unico figlio di Marco di Pietro e di Caterina Comer, del procuratore di S. Marco Francesco di Nicolò. Sposatosi il 31 genn. 1727 con Paolina [...] instaurate alivello di rappresentanti locali, prive della necessaria autorevolezza, riuscirono per lungo tempo a tradursi contrasti sul patriarcato di Aquileia; dalla pirateria ai passaggi di truppe imperiali in territorio veneto, talvolta ...
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EMANUELI (Emanuelli, Emanuelis), Alessandro Luigi (Lodovico)
Rita Binaghi Picciotto
Pochi ed incerti sono i dati biografici: nacque a Torino attorno al 1676, come si deduce dall'età di sessant'anni [...] o agrimensore e che quindi la carriera sia avvenuta per passaggi di grado, cosa frequente e diffusa in epoca preriforma universitaria trattava di interventi di ingegneria civile (ponti) sia alivello di progetto che di collaudo, e di ingegneria ...
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PICCOLI, Flaminio
Luigi Targher
PICCOLI, Flaminio. – Nacque il 28 dicembre del 1915 a Kirchbichl, un paesino del Tirolo austriaco dove la famiglia era stata trasferita in seguito all’evacuazione di [...] criticarono con un documento scritto alcune decisioni prese alivello nazionale dal presidente generale Luigi Gedda: nel testo governo. Piccoli fu costantemente presente in tutti i passaggi politici degli anni Settanta: da sottolineare, in seguito ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
livello1
livèllo1 s. m. [der. di livellare3]. – 1. a. Quota di un piano orizzontale (e quindi di ciascun suo punto), rispetto a un altro piano orizzontale di riferimento; più in generale, l’altezza di un punto su una superficie (cioè, propriamente,...