FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] la volontà dell'autore di tenersi aderente al testo originario, salvo in alcuni passaggi dove una fedeltà letterale analogie di forma e di sostanza dal testo del Beneficio di Cristo, già confutato e condannato.
Frattanto il suo statodi salute ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] ed evoluzioni ma nel segno di un medesimo programma e per di più nel quadro di un selezionato e poi sempre ribadito repertorio: molte sono state le messe in scena di uno stesso testo drammatico e frequenti i passaggi e le contaminazioni tra ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] traduzioni poetiche, incontri (anche con grandi scrittori americani dipassaggio a Roma, come William Faulkner e John Steinbeck del 1973, con una delegazione del Sindacato scrittori; negli Stati Uniti nel marzo del 1974 e, come visiting professor ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] e Francia, visse della sua penna, di un densissimo impegno di conferenziere – con passaggi negli USA nel 1927, 1928, 1930, l’uso sistematico della violenza, la cancellazione dello Statodi diritto, le complicità della monarchia e del Vaticano. ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] di come essa sia stata utilizzata, in breve di tutti gli aspetti al dipassaggi della «messa in forma linguistica del flusso di coscienza, di quella materia magmatica che attende di essere semioticamente organizzata e segmentata entro le maglie di ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] reati di cui era stato riconosciuto di Antonio Calenda (dalla tragedia di Shakespeare) – spettacolo ambientato in una specie di cripta catacombale, che avrebbe ricevuto il premio Curcio – in certi passaggi – memori degli striduli toni di ...
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FOPPA PEDRETTI, Ezio
Paola Proverbio
Imprenditore nel settore del giocattolo e dell’arredo in legno, Ezio Foppa Pedretti nacque a Telgate (Bergamo) il 3 giugno1927, da Luigi (di professione falegname) [...] di amministrazione dell’azienda, sempre sotto la guida di Bonetti.
Anni Ottanta: il passaggiodi consegne tra Ezio e Bonetti
A fronte di maggiore peso: internamente affidando il ruolo che era statodi Andreoli fino al 1980 (anno in cui andò ...
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VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] ). Ciò che restava della dote di Antonia sarebbe stato dapprima custodito dal marito sino a di una latente tendenza alvisiana entro il raggio operativo di Antonio (e Bartolomeo) Vivarini.
Con una grassezza della materia presto stemperata in passaggi ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] d'Assia del dicembre 1729, il L. scrive di essere stato trattenuto nella città da una lunga malattia (Opera omnia è contrassegnato dall'inclusione, nei movimenti allegri finali, dipassaggi del primo violino che simulano l'idioma del corno da ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] l’origine e i passaggi del percorso di Basaglia e di Ongaro, partito dalle «speranze del dopoguerra di poter costruire un mondo principale, fu il disegno di legge di attuazione della 'legge n. 180', che era stata approvata il 13 maggio del ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...