L’area umbro-marchigiana, anche a causa della sua conformazione geografica, è stata interessata da vicende storiche piuttosto complesse, sebbene la geografia non le abbia assegnato confini naturali rigidamente [...] confine toscano anord, il lago Trasimeno aovest, il corso del fiume Chiascio a est e quello del Tevere a est e a sud picene) e cioè:
(i) la palatalizzazione, vale a dire il passaggioa /ɛ/ della /a/ accentata in sillaba che termina per vocale ([kɛr ...
Leggi Tutto
L’esigenza di ordinare in base a precisi parametri il panorama delle parlate dialettali d’Italia è stata avvertita fin dagli albori della dialettologia scientifica, anche se i tentativi compiuti in tal [...] interna è quella fra dialetti del Nord-Ovest (➔ piemontesi, dialetti), chiamati galloitalici o (più raramente) /k/ ([ˈliŋgwa] contrapposto a [ˈleŋgwa], e simili, del resto d’Italia);
(c) il passaggio di -rj- a /j/ ([forˈnajo] < fornariu(m)), che ...
Leggi Tutto
Il saggio programmaticamente intitolato Dialettologia toscana (Giacomelli 1975) inaugura una serie di ricerche che applicano i metodi della dialettologia allo studio delle parlate in un territorio generalmente [...] di vocali finali o il loro passaggioa [ə] (➔ scevà). In questi , chianino, parlate del Sud-ovest grossetano). La suddivisione in parlate a Piombino e oltre: mentre le generazioni anziane sono caratterizzate dall’uso di tratti occidentali e nord ...
Leggi Tutto
Il friulano ha un ruolo peculiare tra le varietà dialettali dell’Italia. Si tratta di un idioma romanzo, che ha caratteri comuni con gli altri dialetti settentrionali, ma anche fenomeni originali che gli [...] e ha come confini anord l’Austria, a est la Slovenia, a sud il Mare Adriatico e aovest (lungo il corso del rs] «muri», [blaŋks] «bianchi», [maʦ] «matti» (con ulteriore passaggio [ʦ] → [s] nelle varietà urbane innovative), [mans] «mani», [ˈcazis] « ...
Leggi Tutto
Parlato in una vasta porzione delle valli del Piemonte occidentale (nelle province di Cuneo e Torino, dalla Val Vermenagna, a sud, all’Alta Valle di Susa, anord; fig. 1) e a Guardia Piemontese (Cosenza), [...] Guascogna, aovest, alla Provenza, a est), quello di provenzale alpino o di nord-provenzale, varietà di un più generale repausare > [erpawˈzar] «riposo»;(d) il passaggio di -a atona finale a -o, presente pressoché in tutta l’area occitana, escluso ...
Leggi Tutto
Posta al centro del bacino occidentale del Mediterraneo, la Sardegna trae dalla posizione geografica e dall’accentuata diversificazione interna del territorio i fattori che caratterizzano la sua storia [...] aovest il dialetto di Sassari (a Sassari, Porto Torres, Sorso e Stintino) e ad est il gallurese (a Tempio e nelle località anord (boke / bo[ɣ]e «voce», domo «casa») e il loro passaggioa -i, -u nel campidanese (bo[ʒ]i, domu). L’innalzamento vocalico ...
Leggi Tutto
L’Emilia-Romagna è formata da due parti di estensione equivalente, l’una piana e l’altra collinare e montuosa, unite da un asse che va da Cattolica, sull’Adriatico, a Stradella, presso il Po. Il territorio [...] tra la dorsale spartiacque dell’Appennino a sud-ovest, il Po anord e la costa adriatica a est, collocandosi tra la grande regione Pesaro e Urbino, Ancona. E un analogo graduale passaggio da un sistema linguistico all’altro avviene anche nella ...
Leggi Tutto
L’estensione dell’area dialettale comunemente definita lombarda si sovrappone solo parzialmente a quella dell’odierna Lombardia amministrativa. Ciò è certamente in relazione con la storia del territorio, [...] anord che a sud da fasce di dialetti con caratteristiche nettamente centrifughe. Anord i dialetti definiti lombardo-alpini a una koinè ticinese – e con il passaggio nell’orbita piemontese delle terre aovest del Ticino. Se nelle città e nei ...
Leggi Tutto
I dialetti liguri coprono l’intero territorio della Liguria, caratterizzato da un’accentuata tendenza al particolarismo per la distribuzione dei solchi vallivi e dei crinali montani, attenuata soltanto [...] alpino e quelli conservativi delle Cinqueterre. I dialetti anord dello spartiacque (tranne la valle Scrivia), pur presentando dei caratteri costitutivi liguri, si mostrano aperti, da ovesta est, all’influsso piemontese, lombardo ed emiliano.
La ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] a pari altitudine, la piovosità diminuisce in genere da sud anord e da est aovest. Grande influenza ha l'esposizione: nelle valli orientate da ovesta i due fratelli a Bologna, a Mantova; lasciarono traccia del loro passaggioa Milano; alla terra ...
Leggi Tutto
nord-ovest
nòrd-òvest s. m. – 1. Punto dell’orizzonte tra nord e ovest e da essi ugualmente distante (simbolo NO oppure NW). Vento di nord-ovest, il vento che soffia da questa direzione (maestrale). Passaggio di (o a) nord-ovest, rotta marina...
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...