Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] s'illude d'essere in salvo, se lo ritrovi davanti a un passaggio obbligato e non possa più evitarlo. A questo punto non si più spesso artificiale o appunto storico. Si potrà allimite progettare ‛contro' il contesto ambientale, mai tuttavia ...
Leggi Tutto
RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] dalla città di Basilea e dal Giura svizzero; mentre il limite settentrionale oscilla tra Karlsruhe e Bingen. Per definire la regione costruiti successivamente al coro, iniziato per suo conto nel 1225 ca., meglio illustrano il passaggioal Gotico; vi ...
Leggi Tutto
PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] 11-12) -, le logge del Salone, quali elementi di passaggio, costituiscono una soluzione urbanistica di spazi aperti, con vie di alla città (all'incrocio tra l'Annia e l'Altinate), allimite del pomerium, era quella nelle vicinanze dell'od. chiesa di ...
Leggi Tutto
ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] tragitto Roma-Arezzo-Firenze e mar Tirreno-Perugia-Rimini, permettevano il passaggio del fiume Paglia erano sotto il controllo di O. (Sterpos , predilessero siti lungo il bordo della rupe, allimite dello spazio già urbanizzato, tra le porte e ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] una importante occasione di lavoro, ma sancì pubblicamente il passaggio del testimone tra il maestro defunto e i suoi allievi nell'opposizione tra i carnefici e il martire è portata allimite del grottesco. L'atmosfera carica, il paesaggio costellato ...
Leggi Tutto
Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] , Tzara, Picabia: in realtà, la confusione è allimite (anarchia o solidarietà operaia? individualismo o fronte dell' del transfert del suo autore. Logico l'approdo al surrealismo, logico il passaggio dall'anarchia nichilista di dada a una volontà ...
Leggi Tutto
ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] , che tende alla formazione di un volume compatto, allimite di pianta quasi quadrata, realizza invece uno spazio interno 'esaconco, concettualmente singolare, in quanto denotante il passaggio da una geometria impostata sulla divisione del quadrato ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] in chiave di ostentato verismo, a volte allimite del grottesco, che fu favorita dalla mancanza altare (S. Agostino converte l'eretico).
In quello stesso 1681 concludeva il Passaggio del Mar Rosso per S. Maria Maggiore a Bergamo.
La grande tela giunse ...
Leggi Tutto
CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] sofferenti, appena sublimate da una certa aulicità didascalica, allimite dell'autocommiserazione (il Vecchio con stampella, già in per via", e dal passaggio di Monsù Bernard insieme al friulano Cameo, a Pasquale Rossi e al Cipper "prevedendo, o ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] identificabile con quello dell'ermitage di Leningrado: il passaggio in Russia avrebbe potuto verificarsi in occasione dell' ideale che implicava una tendenza didascalica, che portava, allimite, la dissociazione della forma dal contenuto. Come ...
Leggi Tutto
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...