MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] al M. di conservare la conquistata egemonia, nonostante il radicale capovolgimento delle condizioni innescato dalla pace di Sarzana (31 marzo 1353), che pose l'Appennino come limite discendenza legittima indispensabile alpassaggio di consegna.
Fonti ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] tipologia dell’abitare: il passaggio continuo dal fronte dell’oggetto legata non alle mode ma a genuine adesioni al proprio tempo.
Quando nel 1927 aprì il suo ’infinito, il Pirelli superava il limite della replicabilità grazie alla sua particolare ...
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FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] altre missioni a Milano e Venezia svolte al seguito del cardinale, oppure da un avvenimento sconsolato fu però anche il suo limite: come osserverà il Goldoni, il il teatro toscano stava attraversando nel passaggio da privato (all'interno delle ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] fermenti la CGIL avvertiva maggiormente il limite di una dialettica interna condizionata dai avvertire l'ineludibilità di questo passaggio, ma le sue sollecitazioni all , di cui fu sindaco dal 17 luglio 1989 al 1° apr. 1996, allorché si dimise per ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] . Una situazione dinamica sarà invece data dal passaggio del costo ultramarginale dalla non economicità alla convenienza Fasiani coglieva indubbiamente un limite del D., consistente in una certa tendenza al nominalismo); quanto al secondo volume il ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] diversi dai soggetti normali. Tuttavia, il giudizio del limite oltre il quale l'anomalia diventa mostruosità è soggettivo anche altro, perché nel passaggio dalle classiche forme narrative (favola, romanzo, teatro ecc.) al cinema la qualità della ...
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Dreyer, Carl Theodor (propr. Nilsson, Carl Theodor)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 3 febbraio 1889 e morto ivi il 20 marzo 1968. È da annoverare tra i più [...] decisamente oltre l'interpretazione. Entro certi limiti, forse mai più raggiunti, l' del film sta nel fatto che non si collega al Dracula di B. Stoker, ma a una breve novella soglia, in uno spazio instabile di passaggio. In altri momenti, si troverà ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] i vertici militari non furono incrinati nel passaggio del comando supremo dal Cadorna al Diaz. Oltre ad aver raccolto numerosi attestati aveva in realtà operato cercando di rispettare il limite ancora instabile di questa linea di demarcazione e ne ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] La produzione di ghisa al forno elettrico cominciava a palesare sempre più i suoi limiti, tecnici ed economici, a far parte del consiglio direttivo, patrocinando il passaggio sotto l'Associazione della prestigiosa rivista La Metallurgia italiana ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] capitano regio dell'Aquila.
Il passaggio di Genova sotto la signoria di I Barbarossa del 1162 come limite occidentale del dominio genovese, prima volta nel 1297, ma avevano dovuto restituirla al Comune quattro anni dopo, riavendone il possesso fra ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...