CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] funzionante per un rapido passaggio all'azione nella penisola. divergenze tra le varie correnti, limitò all'allargamento del suffragio la sua Mazzini a lui, e ad altri corrispondenti con riferimenti al C., pubblicate in Ediz. naz. degli scritti di ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] in novembre, dopo un breve passaggio da Roma.
Qui non solo riprese 1981], pp. 259-80). Per il carteggio, due lettere al Redi sono pubblicate e commentate da G. Tellini, Tre corrispondenti Di essa perciò ci si limita a ricordare soltanto le monografie ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] progressivo passaggio di civiltà e di potere politico dai centri della pianura ai centri costieri, meglio aperti al commercio e d'una classe mercantile urbano-borghese, argine e limiteal prevalere, fin qui sostanzialmente incontrastato, d'una ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] un atto di fede nelle sue capacità di superamento dei limiti storici che sinora ne avevano impedito in Italia la piena del C., esso, però, al tempo stesso offre la chiave fondamentale di interpretazione del passaggio del C. alle ragioni dell' ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] di Giustizia e Libertà, il gruppo di partigiani legati al Partito d’azione (Pd'A), e portò con sé scrivere altri articoli. Dopo un breve passaggio a Epoca, nel 1955 Oriana della vita, della morte, del limite tra libertà individuale e diritti ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] dare alla maturazione arnolfiana nel passaggio dalla Toscana a Rorna, di piani, alla quale il limite architettonico non nega l'audace pienezza in falso.
Fonti e Bibl.: Per le fonti e una bibl. fino al 1957: cfr. M. Salmi, A. di C., in Encicl. univ. ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] rivoluzionaria
Dopo un passaggio con Mauro Scoccimarro al ministero delle Finanze e poi al ministero dell'Italia il leader che aveva spinto al massimo le possibilità espansive del PCI, fino a incontrare il punto limite, oltre il quale non c ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] a un equilibrio (caso limite dei passaggi a costo zero), l’altro a una sequenza di passaggi dall’una all’altra Del Vecchio, direttore della sezione economia e statistica, la rinuncia al testo di Renzo Fubini in cui erano messi in cattiva luce ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] nel 1947.
Il C. stesso ne illustrò la genesi rifacendosi al saggio pubblicato nell'ultimo fascicolo della Cultura (aprile 1935)sui moralità intransigente oltre ogni limite.
Scrisse anche un breve romanzo d'amore, Il passaggio diVenere (Torino1948), ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] delle relazioni con l'Inghilterra. La prima era un passaggio importante per unire i vescovi papisti e i filospagnoli; di affidabilità data al G., sia perché la bolla Decet Romanum pontificem del 1512 aveva posto dei limiti alla giurisdizione sugli ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...