CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] efficace del generale mutamento di gusto nella pittura bolognese, dalla fase vigorosa e monumentale dell seguito l'insigne pittore francese Noél Coypel, dipassaggio a Bologna, volle visitare la chiesa di S. Michele in Bosco per studiarvi le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gino Loria
Livia Giacardi
Gino Loria è soprattutto noto per le sue ricerche di storia delle matematiche, settore in cui diede estesi e spesso significativi contributi in varie direzioni (studi su temi [...] ha per Loria metodi e strumenti propri. La prima fasedi ogni lavoro storico, che Loria chiama euristica, consiste nella il passaggio dal carattere eminentemente erudito del «Bullettino» di Boncompagni a un carattere di strumento di informazione ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] la sua autentica filosofia: il passaggio cioè a quel nucleo di problemi squisitamente gnoseologici che riceveranno una introduce al mondo dei valori, unificati, nella terza fase, dal principio teologico-metafisico, valore assoluto, spirito assoluto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Carlo Matteucci
Giuseppe Monsagrati
L’attività di ricerca di Matteucci si collocò nella scia delle esperienze compiute da Alessandro Volta, Luigi Galvani e Leopoldo Nobili (1787-1835), in relazione [...] di Alexander von Humboldt (1769-1859), ottenne la cattedra di fisiologia sperimentale presso l’Università di Pisa. Attraversava allora la fase senza tuttavia poter realizzare i suoi progetti di riforma. Con il passaggio della capitale a Firenze, vi si ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] discorso pronunciato nel 1876 dal Depretis a Stradella che costituì il primo programma di governo della Sinistra (Morandi, La Sinistra..., p. 88 e Appendici I e II). Il suo passaggio alla Sinistra non fu indenne da critiche e da commenti negativi da ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] in provincia di Siracusa, l'anno successivo. Sempre nel 1964 sposò Rita Bonnici.
Tutta la prima fase della sua di efficacia. In questa logica va collocato il suo contrasto con Orlando. La lotta a Cosa nostra non era per lui un mero passaggio ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] indole, avevano dato il proprio originale contributo, il passaggio dall'età di mezzo all'età moderna. In una nota del 1891 medesima autorità sovrana" (p. 12).
La seconda fase della sua attività di studioso può farsi cominciare dal 1890, data della ...
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COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] di Dülfer.
Nell'ambito di quella che possiamo chiamare fasedi arrampicamento libero o, meglio, fasedi arrampicamento senza l'uso di appigli rovesci, afferrandoli dal di sotto. Diventavano così percorribili passaggi prima insuperabili. In seguito, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Luigi Lagrange
Luigi Pepe
Lagrange fu uno dei maggiori scienziati dell’età dei lumi. Giovanissimo, iniziò una corrispondenza con i più importanti matematici dell’epoca, tra cui Jean-Baptiste [...] calendario rivoluzionario (1795), nella Parigi che cercava di venir fuori dalla fase distruttiva della Rivoluzione, Lagrange tenne cinque lezioni rispetto all’Encyclopédie un deciso passaggio verso la professionalizzazione delle discipline, ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] di Andrea Doria ed ebbe non piccolo merito nella defezione di lui dal campo francese, che fu di così grande importanza nel risolvere questa fase i Francesi si erano impadroniti saldamente dei punti dipassaggio e non fu certo tra le minori imprese ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...