LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] di miniatura dell'Italia settentrionale. I progressi di L. in questa direzione si manifestano già nel passaggio tra tuttavia, non sono stati identificati.
Tra le opere della fase veronese, le tre tavolette del Palazzo vescovile sembrano databili ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] il momento di massima espansione dell'azienda corrispondeva a una sua fase piuttosto critica: la politica di rivalutazione della Di conseguenza fu contrario nel 1905 al passaggio delle ferrovie sotto il controllo dello Stato, e nel 1911 al progetto di ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] ) si muoveva in parallelo con le revisioni di Lucrezia. In questa fase, nello sguardo di Bellonci ormai sistematico sul Rinascimento e via via passaggio della guerra e del primo dopoguerra vissuto dai Bellonci a Roma e nelle oscillazioni di umore di ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] Maria morì di parto nel 1422.
Il regno di A. coincide con la seconda fase della guerra passaggio per Chambéry, Sigismondo concesse ad A. il titolo di duca di Savoia, titolo che non era per A. una questione di vano prestigio, ma affermazione di ...
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GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...]
Passata quella fase politica, nell'aprile del 1852, con nota della prefettura di polizia, fu accusato di sedizione e un suo metodo originale di bollitura in acido nitrico. Volendo anche saggiare la possibilità del passaggio dell'aria attraverso ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] Bulgarini, denuncia un diverso orientamento del pittore e appartiene forse a una fase successiva al viaggio a Roma in cui il pittore fu a fianco di quel maestro senese, ed è forse posteriore anche a un nuovo soggiorno in Italia settentrionale ...
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BUGATTI, Ettore
Mario Barsali
Nato il 15 sett. 1881 a Milano da Carlo e da Teresa Lorioli, passò l'infanzia e l'adolescenza tra la città natale e la Francia (il padre, artista allora di una certa fama, [...] della personalità e non semplice mezzo di guadagno.
Il passaggio dall'interesse per le belle arti di serie, anche in questa successiva fase rimase una figura di punta nella fabbricazione di autovetture d'altissima qualità, prima che la produzione di ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] efficace del generale mutamento di gusto nella pittura bolognese, dalla fase vigorosa e monumentale dell seguito l'insigne pittore francese Noél Coypel, dipassaggio a Bologna, volle visitare la chiesa di S. Michele in Bosco per studiarvi le ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] la sua autentica filosofia: il passaggio cioè a quel nucleo di problemi squisitamente gnoseologici che riceveranno una introduce al mondo dei valori, unificati, nella terza fase, dal principio teologico-metafisico, valore assoluto, spirito assoluto ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] discorso pronunciato nel 1876 dal Depretis a Stradella che costituì il primo programma di governo della Sinistra (Morandi, La Sinistra..., p. 88 e Appendici I e II). Il suo passaggio alla Sinistra non fu indenne da critiche e da commenti negativi da ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...