FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] quel riformismo.
Nella prefazione allo Young il F. aveva osservato che i passaggidifase nella rivoluzione erano consistiti nella distruzione di un gruppo egemone da parte di uno più radicale e aveva preconizzato identica sorte ai robespierristi. Il ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] archi temporali: il cinquantennio postunitario (1861-1911); la fase delle guerre coloniali (1911-1945); la guerra fredda ( 1943. Fu il primo caso di annessione di una zona a maggioranza greco-ortodossa. Il passaggiodi queste isole dal controllo turco ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] granducale a disporre liberamente della successione.
In questa prima fase della sua attività, fin qui poco nota eppure decisiva la storia del passaggiodi Firenze dalla repubblica al principato per respingere le pretese imperiali di altà sovranità, e ...
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Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] definitivo passaggiodi S. Salvatore sulla Trebbia all'obbedienza cistercense, a conclusione di un processo di assimilazione ancora in una fasedi espansione e non manifestasse segnali di crisi. La floridezza della comunità pulsanese di S. Michele a ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] con precisione. Se pure infatti non si rinviene alcun segnale di contestazione veneziana all'investitura diplomatica del F., il passaggiodi questo da Parenzo a Treviso si rivelò assai difficile, per più di un motivo. Da un lato il pontefice vide a ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] e il 16 maggio il titolo di cardinale diacono di S. Eustachio. D'ora in avanti iniziò la fase più intensa della vita del G., il reale passaggiodi gestione dagli Spagnoli agli Asburgici e il viceré ebbe il massimo di autonomia e di potere in ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] 1216). Per il materiale passaggiodi proprietà di tali beni fu tuttavia necessaria un'ordinanza del podestà di Padova dell'8 nov. De progenie, pp. 183 s.). Il passo sintetizza la fase del distacco, accentuando l'episodio dell'espediente ultimo della ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] Sede stavano entrando in una fase particolarmente critica.
Origine delle discordie il desiderio del re Giovanni V di innalzare in ogni modo il dannosissimo passaggiodi truppe spagnole attraverso il territorio della Chiesa. Il F. cercò di governare ...
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BONSENIORE (Bonussenior, Bonsignore)
Raffaelle Volpini
Non sono note le origini di questo cardinale, solo frammentariamente documentato nell'ultimo ventennio del sec. XI. La menzione del suo anniversario [...] negli ultimi anni del suo episcopato, grazie all'iniziativa coordinata di B. e dell'antico abate di Vallombrosa, ormai vescovo della vicina Parma, sia avvenuto il passaggiodi questo monastero all'osservanza riformata della congregazione toscana: una ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] sarebbe stata attuata solo alla fine del conflitto. Cionondimeno al passaggiodi Gorizia sotto la sovranità italiana - quando il F. entrò di contrapposizione, tra la componente italiana e quella slava della diocesi. Già in atto nell'ultima fase ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...