AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] di FIAT Auto, G. Volpato, Il caso Fiat. Una strategia di riorganizzazione e di rilancio, Torino 1998. Sul passaggiodi processo, Roma 1997. Un’analisi delle ragioni del declino FIAT è stata tentata da G. Bodo, Una rivoluzione non annunciata. La Fiat ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] prodotto, da parte di alcun partito della sua sinistra, una riflessione corale e compiuta sui fondamenti economici e istituzionali dell’azione politica, volta a stabilire il passaggio tra passato e presente. Sono sempre state scelte politiche a ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] , le galanterie. Continua l'affluenza di forestieri altolocati dipassaggio. Persino i parigini più schizzinosi ed trascinante e prodiga grandiosità mecenatesca.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Venezia, Senato. Dispacci Francia, filza 127, lett. ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] 25). Il tono preoccupò molto l’allora sostituto segretario diStato Giovanni Battista Montini, il futuro Paolo VI, con cui ’idea di Moro di un confronto obbligato con il PSI, si convinse che l'obiettivo fosse 'moderare' quel passaggio, rendendolo ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] di ipotizzare in questo momento un passaggiodi aiuti dalla bottega di Raffaello a quella di Baldassarre e viceversa. Il nome di nell’edizione giuntina delle Vite.
Enorme è stata la fortuna di Peruzzi per la successiva trattatistica e per la ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] Acuto e "c'è preso uno che à nome Fasino Cane" (Arch. diStatodi Lucca, Regesti, n. 1484). Era ancora nell'esercito guidato dal Dal che egli non era ancora a conoscenza del passaggiodi Pandolfo Malatesta al partito francese. Boucicault fu convocato ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] dai protagonisti di una grande stagione artistica, profondamente segnata dal passaggio a Napoli di Caravaggio, e di certo tenuta in gran conto dal marchese Francesco Riccardi, ministro fedele di Cosimo III (nominato nel 1688 consigliere diStato ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] di tipo crispino ispirata da Sonnino, che rimaneva però fuori dal governo. Lo spostamento a destra doveva garantire il passaggio il capo diStato Maggiore, ma mancò di agire nei confronti di Cadorna, tanto che la polemica di questo si prolungò ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] fase di transizione che segna il passaggio dalla figura del mercenario venturiero a quella del militare di mestiere trovò bloccato in seguito in Romagna, mentre falliva il colpo diStato del movimento antimediceo a Firenze, sembrò che il gioco del C ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] di nuovo, ma solo dipassaggio, a Roma. Un'altra testimonianza viene ad accrescere le incertezze su questo breve periodo della vita del Clementi. Nell'aprile del 1785, infatti, venne rilasciato dal cardinale vicario di Roma un certificato distato ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...