CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] C. sugli scioperi da lui diretti nell'anno precedente (Archivio diStatodi Milano, Prefettura di Milano. Gabin. (1901-39), b. 1043, 25 maggio tempo stesso offre la chiave fondamentale di interpretazione del passaggio del C. alle ragioni dell' ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] dalla Suprema Giunta diStato (3 maggio 1815), nonostante il parere contrario del Consalvi, delegato apostolico per le tre marche di Macerata, Fermo, Ascoli e per il ducato di Camerino, con l'incarico di effettuare il passaggio dei poteri dalle ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] Privato, Sezione IV, Chiesa, fasc. I/7, segreteria diStato, cc. 254-259) e nel settembre successivo si svolse di parola che ancora gli venivano lasciati.
Nel 1977 pubblicò il volume Le ragioni della speranza, nel quale rese esplicito il passaggio ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] (psicanalisi, fenomenologia, sociologia, marxismo, passaggio dalla fisica meccanicistica alla fisica dei quanti aventiniana, reazione fascista, discorso e colpo diStato mussoliniano del 3 genn. 1925), i redattori di Primo tempo, e il D. tra ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] acquistava un carattere decisamente democratico nel passaggio alle formazioni garibaldine: arruolato nel 1 Il Fondo Fortis presso l'Archivio diStatodi Forlì, inaccessibile agli studiosi per molti anni, è stato recentemente utilizzato da R. Balzani, ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] ad uno dei figli di Cangrande) e, più tardi, durante bello, concesse alle truppe venete il passaggio nel territorio vicentino. Presso venire dalla corrispondenza gonzaghesca (e cfr. anche Archivio diStatodi Mantova, Archivio Gonzaga, b. 3451), ma il ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] alla GIL Avanguardia non potendone frequentare le adunate», Archivio diStatodi Torino, Partito Nazionale Fascista, Federazione di Torino, f. 112407) non gli impedirono di coltivare sentimenti antifascisti. Secondo una testimonianza della moglie ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] candidato alle elezioni politiche nel collegio di Crescentino, ma era stato battuto dal candidato di destra, gen. E. Bertolè Viale; battuto di nuovo alle elezioni del 1880 sempre da Bertolè Viale, dopo il passaggiodi quest'ultimo al Senato (1881 ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] risorse. Alla base del progetto vi era l’idea che il passaggio al regime ordinario avrebbe consentito allo Statodi dirottare nel Mezzogiorno aiuti certi, invece di «megafinanziamenti» per la maggior parte rimasti sulla carta.
Il decreto, con ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] Francesco I.
Fonti e Bibl.: Nella sezione Estense dell'Arch. diStatodi Modena riguardano C. e il suo governo specialmente le buste storico, Modena 1925, p. 167. Infine: V. Santi, Il passaggio dei Toscani per il Modenese nel 1613, Modena 1886; Id., ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...