Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] il caso più significativo, con il passaggiodi larghi settori dei trasporti pubblici e del comparto energetico alla mano pubblica. Tuttavia, come si è visto, nei paesi in via di sviluppo il fenomeno è stato sovente più ampio e intenso che non ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] di FIAT Auto, G. Volpato, Il caso Fiat. Una strategia di riorganizzazione e di rilancio, Torino 1998. Sul passaggiodi processo, Roma 1997. Un’analisi delle ragioni del declino FIAT è stata tentata da G. Bodo, Una rivoluzione non annunciata. La Fiat ...
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Mobilita sociale
DDaniele Checchi e Valentino Dardanoni
di Daniele Checchi e Valentino Dardanoni
Mobilità sociale
sommario: 1. Definizione. 2. Perché analizzare la mobilità sociale? 3. L'evoluzione [...] , ma solamente il 40° dei figli, appartiene alla classe sociale 'bassa'), nella società U vi è stato al contrario un impoverimento generale nel passaggiodi generazione (il 60° dei padri, ma solo il 40° dei figli, appartiene alla classe sociale 'alta ...
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Giacomo Vaciago; Fedele De Novellis
Recessione
«Competition has been shown to be useful up to a certain point and no further, but cooperation, which is the thing we must strive for today, begins where [...] diverso, anche se non classificato ufficialmente fra le recessioni, è stato il passaggio congiunturale del 1998-99, quando l’economia italiana risentì degli effetti dell’ondata di crisi che, partita dall’Asia nel 1997, coinvolse poi anche Russia ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] è preventivo, in quanto avviene tramite la preliminare anticipazione allo Stato dei mezzi finanziari necessari alla produzione del servizio.
In particolare, il ponte dipassaggio dalla tassa all'imposta è individuato nel prezzo d'abbonamento, per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] alla scienza, ebbe un ruolo molto importante nel passaggiodi Genovesi dalla metafisica all’economia, da «metafisico a La vita civile (1709), un testo che è stato un’importante fonte del pensiero di Genovesi e della Scuola napoletana, dove si afferma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] Da tale argomentazione consegue che il prestito di denaro determina un passaggiodi proprietà. Ora, poiché la moneta si 1272-1273. Ai fini del tema economico, l’attenzione è stata rivolta soprattutto al trattato De justitia, che occupa la parte IIa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] curve individuali di utilità e dei coefficienti di fabbricazione.
In un modo interessante, Barone illustra il passaggio dal vecchio circolazione bancaria e dalla circolazione diStato non fronteggiate da obbligo di cambio in moneta metallica. Egli ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] era in grado di effettuare: il C. guidò allora il passaggio del pacchetto di controllo del 72, 74 s.; E. Scalfari-G. Turani, Razza padrona. Storia della borghesia diStato, Milano 1974, ad Indicem; V. Castronovo, Imprese ed economia in Piemonte dalla ...
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Volontariato
MMarco Vitale
di Marco Vitale
SOMMARIO: 1. Volontariato: natura, funzioni, dimensioni. ▭ 2. Volontariato e settore non profit: convergenze e divergenze. ▭ 3. Il non profit italiano al bivio; [...] controllo sociale vero, cioè rendere ragione di ciò, del perché e del come si fa, è un ineludibile passaggio etico". Tutto questo si risolverà Ridola, P., Il principio di sussidiarietà e la forma diStatodi democrazia pluralistica, in Studi sulla ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...