Sovrappiù, teorie del
Alessandro Roncaglia
Introduzione
Nel linguaggio comune, sovrappiù indica "tutto ciò che è in più del normale o del necessario". In questa accezione lo troviamo usato negli scritti [...] dal prodotto quanto è stato necessario per ottenerlo, cioè i mezzi di produzione e i mezzi di sussistenza per i lavoratori di produzione precedenti, come il feudalesimo e lo schiavismo) è, a parere di Marx, superabile con il passaggio a modi di ...
Leggi Tutto
Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] quindi in un più generale quadro di arretratezza che collocava il nuovo Stato italiano a notevole distanza dalle più avanzate nel 1993 venne anch'essa soppressa, con il passaggio delle competenze meridionalistiche al Ministero del Bilancio. La ...
Leggi Tutto
Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] contesto più generale di quell'insieme di fenomeni che hanno fatto parlare di un 'nuovo spirito del capitalismo': il passaggio da un'economia industriale a un'economa di servizi, l'indebolirsi del potere degli Stati-nazione, la nascita di una nuova ...
Leggi Tutto
Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] a quello del 2,2% degli Stati Uniti - era ben al di sotto di quelli degli altri paesi industrializzati (8 di inconvertibilità del dollaro nell'agosto del 1971 e il passaggio a tassi di cambio fluttuanti nel 1973, quando la Bundesbank tedesca smise di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] che viene invece sostituita dalla nozione reale di capitale.
Questi passaggi avvengono nel pensiero italiano, secondo un (civile, o – come talvolta si afferma – moderata) sia stata schiacciata nello scontro perenne (e del resto tuttora in corso) tra ...
Leggi Tutto
Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] dalla densa compagine occupazionale propria della civiltà industriale.
A queste tesi è stato obiettato che "siamo dentro un passaggio, una transizione, nel modo industriale di lavorare e di produrre, non già dentro la crisi del modo industriale ...
Leggi Tutto
CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] , ivi compresa l'elargizione di monete d'oro e d'argento che era usuale compiere durante il passaggio del corteo papale. Il , prolungandosi il tempo della scomparsa della Fornarina, cadde di nuovo in uno stato depressivo, per cui il C. pose fine al ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] strumenti per disegnare società senza il rischio della reciprocità. Lo Stato e l’uomo d’affari moderni possono dunque non aver della vita buona. Vi è un passaggio centrale per comprendere questo aspetto dell’idea di felicità presente in Genovesi, e ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Previdenza sociale
Onorato Castellino
Delimitazione del tema e cenni storici
La previdenza sociale è un aspetto - si può dire, il più importante - della sicurezza sociale, e ha per fine la tutela dei [...] pagati, e all'opposto nella commisurazione delle prestazioni allo statodi bisogno, o comunque ai criteri fissati dal potere politico, soddisfatta la relazione già ricordata. Mediante un semplice passaggio algebrico, essa può riscriversi a = P/L p ...
Leggi Tutto
Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] o di una civiltà, decadenza di certi regimi politici, o dell'Impero romano, e così di seguito. Il passaggio a e del ruolo dei partiti nelle società in via di modernizzazione, che è stata tra quelle che hanno esercitato la maggior influenza in ...
Leggi Tutto
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...