I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] . La riforma Gentile prevedeva, inoltre, l’introduzione degli esami intermedi per il passaggio da un grado all’altro dell’istruzione e di un esame diStato a conclusione degli studi secondari. Tale provvedimento andava a intercettare un’insistente ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] imbarazzato a pronunciare giudizi o a dare direttive». A. Ballestrero, Autoritratto di una vita, cit., p. 365.
45 Su questo passaggio cfr. G. Alberigo, Santa Sede e vescovi nello Stato unitario, cit. e A. Melloni, Gli anni Settanta della chiesa ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] politiche di don Sturzo, e la differenziazione tra posizioni antifasciste e filofasciste determinarono il passaggiodi molte testate la Sei ebbe vantaggi anche dall’introduzione del libro diStato nel 1929 per le prime due classi delle elementari ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] di qualsiasi altro il succedersi degli eventi di quei mesi e il passaggiodi pontificato: le sequenze dell’orazione funebre di Paolo VI nel funerale senza salma di settimana il sostituto alla Segreteria diStato, monsignor Angelo Dell’Acqua84), ma ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] al posto dell’antica religione diStato. Divenne una funzione della vita dello Stato e dovette contro la sua volontà e senza gratitudine assumere il carattere di questa religione diStato. Divenne una funzione della vita dello Stato e la sua fede si ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] dunque come una falsa credenza ma come un’allucinazione prodotta dall’effetto di droghe. In ogni caso, tale passaggio, contrario alla dottrina ufficiale della Chiesa, era stato omesso nella traduzione del 1560 e a partire dall’edizione del 1589 era ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] e Canonico; inoltre militari, professionisti, studenti, ospiti dipassaggio come Antonio Fogazzaro e Paul Sabatier e infine, ma Giacomo Della Chiesa, allora sostituto alla Segreteria diStato, presidente effettivo (dal 1914 monsignor Federico ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] consiste nel mantenimento dell’equilibrio diStato, nella sua difesa e ricostituzione a seguito di mancamenti o deviazioni, anche parallelo si può leggere il passaggio relativo alla conversione di Costantino nei Cesari di Giuliano imperatore, in cui ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] che condussero una dura battaglia. La legge che segnava il graduale passaggio della gestione delle scuole elementari allo Stato venne infine approvata, malgrado le innumerevoli perplessità di ordine finanziario (legge 4 giugno 1911 n. 487 nota anche ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] in Italia e la tolleranza da parte dell’autorità del nostro Stato nei riguardi del passaggiodi armi e di munizioni destinate al Medio Oriente.
Il «Lodo Moro» regolò una serie di episodi ripetutisi nel tempo che implicarono la liberazione riservata e ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...