GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] 28 apr. 1631) e il passaggio del Ducato alla Chiesa, la carica di prefetto di Roma, tradizionale appannaggio dei Della favoriva la lega diStati italiani a lui favorevole e accusava il papa di essere mal disposto verso la Francia e di ricercare l' ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] della basilica dei Ss. Giovanni e Paolo e, poco dopo, corse voce di una sua possibile promozione a segretario diStato. Sfumata tale carica, nell'agosto di quell'anno lasciò la nunziatura di Vienna al suo successore G.B. Caprara e fece ritorno a Roma ...
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Taoismo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Il taoismo è considerato, accanto al confucianesimo, la seconda grande tradizione filosofico-religiosa della Cina. Non è facile cogliere il pensiero taoista [...] di un ceto di grandi latifondisti. Parallelamente a tale processo si verificò il passaggio dagli antichi culti collettivi a forme individualistiche di fede religiosa e di e dichiarò il buddhismo religione diStato. Finiva così la teocrazia taoista ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] VIII che, pure su richiesta di Lorenzo (Archivio diStatodi Firenze, Mediceo avanti il principato, f. 43, doc. 67r; Fabroni, 1784, p. 290), sanciva il passaggio del convento dalla Congregazione di Lecceto a quella di Lombardia.
Il sontuoso monastero ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] Emilia, si ha notizia del passaggio del C. per Bologna, in compagnia di due anonimi dottori: si recavano 1543. Sull'intervento del C. negli incidenti del 1547 vedi Arch. diStatodi Venezia, Capi del Consiglio dei dieci, Lettere dei Rettori, busta ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] del passaggiodi Firenze dalla repubblica al principato per respingere le pretese imperiali di altà sovranità Con la cecità e la malattia del papa e dopo la morte del segretario diStato A. Banchieri (1733), che il C. fece sostituire col debole G. ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] con dati riguardanti anche i secc. XVI-XVIII, Arch. diStatodi Prato, Comunale, 581, c. 445rv; Miscellanea (Buonamici), 1 universitaria di Genova, ms. A. IX. 28, cc. 142r-143r. Assai poco resta del breve periodo monastico del C.: il suo passaggio in ...
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Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] definitivo passaggiodi S. Salvatore sulla Trebbia all'obbedienza cistercense, a conclusione di un processo di Segreto Vaticano, Reg. Vat. 8, ep. 462, c. 198.
Lucca, Archivio diStato, S. Michele a Guamo, 1.
Pisa, Archivio Capitolare, ms. C 131, ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] improvvisamente affidato, incurante della sua inesperienza e radicale incapacità, la carica di segretario diStato. Per ottenere il consenso dell'antico padrone Ercole Gonzaga al suo passaggio alla nuova carica, il C. si recò al principio del 1555 ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] di Monteripido, dal punto di vista della carriera nell'Ordine, era come il passaggio obbligato per l'ufficio di 454; filza 33, n. 578; filza 35, n. 359.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Perugia, Consigli e riformanze, 67, c. 20r; 69, c. 232v; 92, cc. ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...