(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] passaggio alla dinastia dei Lusignano di Cipro (1342) suscitò nuove lotte che portarono (1375) al tradimento a danno di Leone VI di il riconoscimento del cristianesimo come religione diStato. Con il cattolicosato di Sahak (inizio del 5° sec.), ...
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Panamá, Stato dell’America Centrale il cui territorio comprende la sezione più meridionale e più stretta della regione degli istmi, fra l’Oceano Atlantico a N e l’Oceano Pacifico a S. Confina a E con la [...] 2019 il socialdemocratico L. Cortizo; nel maggio 2024 è stato eletto alla presidenza del Paese il candidato conservatore J.R. Mulino.
Passaggio marittimo artificiale, tagliato nell’Istmo di Panama, la parte più orientale e più sottile della regione ...
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Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] mondiale non si trasformassero in "campi" contrapposti. Il rapido passaggio alla "guerra fredda" creò quindi un'asimmetria che il PCI comuni al genere umano, rispetto a quelli di classe, diStato o "di campo", e prospettava una profonda revisione del ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (260,60 km2 con 200.455 ab. nel 2020, detti Parmigiani e meno comunemente Parmensi) capoluogo di provincia. La città, tagliata da E a O dalla Via Emilia e da S a N dal torrente [...] contessa Matilde di Canossa; nel 1106 l’elezione a vescovo di Bernardo degli Uberti sanzionò il passaggio della diocesi di restauro, fu riaperta al pubblico nel 1954 e col tempo l’acquisizione di testi è andata via via crescendo.
L’Archivio diStato ...
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Pseudonimo del rivoluzionario e statista russo V. I. Ul′janov (Simbirsk 1870 - Gorki, Mosca, 1924). Figlio di un ispettore scolastico, la sua giovinezza fu segnata dalla vicenda del fratello maggiore Aleksandr, [...] pace immediata, della distribuzione della terra ai contadini e del passaggio del potere ai soviet. Capo del governo dei commissarî del lo stalinismo ne fece una sorta di filosofia distato offrendone un'interpretazione dogmatica (definita marxismo ...
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Complesso di organizzazioni criminali sorte in Sicilia nel 19° sec., diffuse su base territoriale, rette dalla legge dell’omertà e strutturate gerarchicamente.
La m. nacque come braccio armato della nobiltà [...] causa una cultura ‘mediterranea’ lontana dai concetti moderni diStato e legalità, incline a regolare i conflitti facendo ricorso di confraternite, società di mutuo soccorso, circoli, e nel passaggio al nuovo secolo anche una complessa struttura di ...
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Grande navigatore, scopritore dell'America (Genova 1451 - Valladolid 20 maggio 1506). Scarse le notizie dei primi anni della sua vita: si dedicò presto al commercio e fu a Chio (1474-75), in Portogallo [...] fino circa all'istmo di Panama. Ma i gravi disagi e la vana ricerca di un supposto passaggio per l'India meridionale interpolate e non veritiere. Documenti trovati nell'Archivio distatodi Genova e riguardanti anche gli antenati, il testamento ...
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Uomo politico francese (Jarnac, Charente, 1916 - Parigi 1996). Dopo aver preso parte alla Resistenza, fu deputato del gruppo radical-socialista dal 1946, ministro della Francia d'Oltremare nel 1950-51, [...] distato nel 1952-53; si dimise nel settembre 1953 in segno di protesta contro la politica coloniale del governo Laniel. Ministro nei successivi gabinetti Mendès-France e Mollet, senatore dal 1959, fu fra i più accesi oppositori di il passaggiodi ...
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Uomo politico statunitense (Kinderhook, New York, 1782 - ivi 1862). Senatore federale dal 1821, contribuì alla crescita del partito democratico; rieletto senatore (1827), si dimise per diventare governatore [...] la grave crisi finanziaria scoppiata durante la sua presidenza, V. B. istituì un sistema di tesoreria indipendente per i fondi dello stato, che provocò il passaggiodi molti democratici al partito whig; anche la costosa guerra contro i Seminole e l ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] di innaturalità ne evidenziasse la posizione di superiorità.
L’istituto della dote. - Il m. comporta il passaggio, per lo più definitivo, di e si tiene davanti a un ufficiale distato civile, alla presenza di due testimoni. A questa gli sposi possono ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...