Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] e il bene dell’uomo, la vita terrena come passaggio meno importante della sua prosecuzione ultraterrena, il giudizio universale degli «uomini distato italiani inginocchiati ai piedi del pontefice romano in occasione dei funerali di Aldo Moro» nel ...
Leggi Tutto
L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] veniva scritta. Inaugurata con una lettera del Segretario diStato Gasparri del 2 ottobre 192217, la riforma era partita bene si inquadravano nel discorso del papa. Un passaggio è significativo: era ora di dimostrare che l’Ac era «una realtà su cui ...
Leggi Tutto
Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] che l'uniformità dei processi mentali e delle condizioni del genere umano spiegasse i differenti gradi di cultura e il passaggio dallo stato selvaggio alla barbarie e alla civiltà. Processi uniformi producono risultati uniformi, e la scienza della ...
Leggi Tutto
I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] . La riforma Gentile prevedeva, inoltre, l’introduzione degli esami intermedi per il passaggio da un grado all’altro dell’istruzione e di un esame diStato a conclusione degli studi secondari. Tale provvedimento andava a intercettare un’insistente ...
Leggi Tutto
L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] politiche di don Sturzo, e la differenziazione tra posizioni antifasciste e filofasciste determinarono il passaggiodi molte testate la Sei ebbe vantaggi anche dall’introduzione del libro diStato nel 1929 per le prime due classi delle elementari ...
Leggi Tutto
Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] di qualsiasi altro il succedersi degli eventi di quei mesi e il passaggiodi pontificato: le sequenze dell’orazione funebre di Paolo VI nel funerale senza salma di settimana il sostituto alla Segreteria diStato, monsignor Angelo Dell’Acqua84), ma ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] e Canonico; inoltre militari, professionisti, studenti, ospiti dipassaggio come Antonio Fogazzaro e Paul Sabatier e infine, ma Giacomo Della Chiesa, allora sostituto alla Segreteria diStato, presidente effettivo (dal 1914 monsignor Federico ...
Leggi Tutto
L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] che condussero una dura battaglia. La legge che segnava il graduale passaggio della gestione delle scuole elementari allo Stato venne infine approvata, malgrado le innumerevoli perplessità di ordine finanziario (legge 4 giugno 1911 n. 487 nota anche ...
Leggi Tutto
L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] di Città dell’uomo di Lazzati e opere di plateale ascendenza montiniana come La mediazione culturale di Giorgio Tonini. Sarà un passaggio sezione dei documenti della Segreteria diStato, che ripete quello relativo agli scritti di Wojtyla. O. Fallaci, ...
Leggi Tutto
Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] della letteratura in Europa come sistema sociale autonomo è stato un momento di più ampi e lunghi processi di differenziazione sociale e di formazione istituzionale nella fase dipassaggio dalle società gerarchiche a quelle moderne. Forse sull ...
Leggi Tutto
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...