Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Illyricum - Dalmatia
Sergio Rinaldi Tufi
Illyricum – dalmatia
Malgrado la presenza di una potente colonia impiantata fin dall’VIII [...] a Iader (Zara/Zadar), a Narona e (se non vi era stato già un intervento di Cesare) a Salona, mentre nelle aree confinanti a nord vengono fondate sarcofago salonitano, peraltro assai tardo, raffigurante il passaggio del Mar Rosso da parte degli Ebrei ...
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DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] siano state approntate planimetrie di edifici nel corso delle fasi preliminari di costruzione o eseguiti rilievi di altri, per l'approvazione (Recht, 1981a; 1981b) e per il passaggio alla fase esecutiva, ma recavano già ogni particolare che ne ...
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Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] della piazza si innalzano rispettivamente la basilica e la curia. Lo stato in cui questa si presenta è quello che essa ebbe dopo i scendere, attraverso passaggi coperti ricavati al di sotto delle gradinate superiori, alla praecinctio di divisione tra ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province greche: Macedonia, Epirus, Achaia, isola di Creta
Sergio Rinaldi Tufi
Graecia capta
Le province greche dell’impero romano: macedonia, epirus, achaia; [...] divisa dalla grande arteria (stando a quanto è stato possibile accertare da alcuni saggi effettuati sotto l’attuale C.): dovevano far parte di una serie ben più ampia, probabilmente di un portico che costituiva un passaggio monumentale fra l’agorà ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] in genere di n. di terrazzamenti, ottenuti con il taglio delle colline. Essi sono un punto dipassaggio fra l' e quindi n., sull'esempio di quello di Roma. L'origine di tal nome è stata spiegata dal punto di vista filologico dal Maas ed applicata ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Estremo Oriente
Filippo Salviati
La sedentarizzazione e i primi villaggi
In Estremo Oriente i processi che hanno portato alla sedentarizzazione delle comunità [...] strategica che la vedeva a difesa dei confini meridionali dello Statodi Yan, protetta su tre lati da rilievi e aperta, punto di vista archeologico, ancora scarsamente documentati. Il passaggio da piccole comunità residenti in villaggi di limitata ...
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OMERICHE, Illustrazioni
K. Bulas
Nel senso più vasto, i poemi omerici comprendono oltre ai due poemi maggiori, anche Ciprie, Etiopide, Ilioupèrsis, la Piccola Iliade, Nòstoi e Telegonia; ma siccome [...] ed il riscatto della salma di Ettore.
I tre fregi di Pompei costituiscono il passaggio alle miniature dell'Iliade Il tipo nobile di Filottete è stato trasferito a Polifemo. Tanto nel caso di Filottete che in quello di Polifemo il centro della ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] per il calendario si trattasse di uno solo. Il metodo opposto di postdatare pare sia stato usato in Giuda dall'epoca di Manasse (697 a. C.) e Siria creavano una ben più evoluta cultura.
Col passaggio dall'Età del Bronzo Recente all'Età del Ferro ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] reliquiari, croci votive, ecc.). La croce è stata ovviamente ben presente nella liturgia cristiana fin dalle origini della "santificazione" dell'olio mediante il passaggio sulle reliquie in una cassetta di marmo. Nel mondo cristiano sono ben noti ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] ad un passaggio orizzontale.
Durante le successive fasi dell'Età del Bronzo, la t. compare sporadicamente, quale elemento di rinforzo, nei punti più deboli delle fortificazioni. La tecnica più antica sembra essere stata quella di costruire mura ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....