BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] di fiducia dalla segreteria diStato come quelli di sorvegliare il Quirinale alla vigilia dell'arresto di Pio VII e di la protezione del re di Napoli attraverso il generale napoletano Francesco Pignatelli di Strongoli allora dipassaggio per Roma e ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] sua abilità nella delicata fase dipassaggiodi quella provincia dall'amministrazione napoleonica , La politica estera di T. Bernetti segretario diStatodi Gregorio XVI, Roma 1953, p. 226; R. Colapietra, La formazione diplomatica di Leone XII, Roma ...
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MONTALTO, Vincenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque verso il 1680 nella diocesi di Taranto. Laureato in teologia e diritto civile e canonico, si qualificava sacerdote e protonotario apostolico.
Dal 1717 fu [...] Paesi Bassi.
Nell’ottobre del 1731 la segreteria diStato pontificia comunicò al M. che il nunzio designato di tutelarsi rifiutando di procedere al passaggio dei poteri in assenza di un riconoscimento ufficiale del nunzio e respingendo i consigli di ...
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PALAZZOLO, Lauro
Giorgio Ronconi
(Laurus de Lauris, de Palaciolis, de Fano).– Figlio di Simone Palazzi e di Agnese Rizzoletti, nacque a Padova intorno al 1410 da famiglia legata ai Carraresi.
Il padre [...] diStatodi Padova, Estimi 1418, t. 212, polizza 3). Con l’ausilio di altri documenti, trascritti nel ms. Federici, è possibile ricostruire, didi stipendio avvenuto in quell’anno fa pensare al suo passaggio alla lettura ordinaria mattutina di ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] alle minacce francesi degli anni 1662-1664. Neanche gli riuscì di ottenere, in caso di un attacco francese allo Stato pontificio, la promessa di rifiutare il libero passaggio alle truppe nemiche attraverso il territorio toscano. Nelle trattative ...
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BORGHESE, Galgano
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, fratello di Borghese, nacque a Siena nella prima metà del sec. XV. Studiò diritto civile ed ecclesiastico; nel 1443, già doctor [...] , nuovamente, del pericolo di un passaggio per la Toscana del Piccinino, il B. prese parte ad un'ambasceria senese presso Francesco Sforza.
Secondo il Cartari in quello stesso anno il B. sarebbe stato nominato governatore di Rieti e Terni, ma ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] tutti i principi europei (15 maggio 1455) l'impegno di tutti gli Stati cristiani nel sostenere la crociata. Nonostante l'invito a L'impresa permise così di spezzare (14 luglio) il fronte delle navi turchesche liberando il passaggio della Sava e del ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] moderna. Per quel che riguarda poi il suo metodo di lavoro, o se si vuole il suo stile di pensiero, sono state spesso sottolineate le sue doti di sistematicità, di precisione e di chiarezza, la sua attenzione quasi filologica ai testi degli autori ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] ascesa al soglio di G. - era stato eletto alla di condurre una politica ostile agli interessi del Papato in Italia, dove aveva assicurato il suo appoggio a Matteo Visconti e Cangrande Della Scala, ma scese lui stesso nella penisola e nel passaggio ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] stato uno dei protagonisti del movimento antiangioino provenzale, fece la pace con Carlo d'Angiò e ne divenne poi uno dei suoi più fedeli sostenitori: in occasione dell'accordo egli, a garanzia del passaggiostati violati sotto Enrico di Castiglia ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...