MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] anticipa e prepara quella statuale; essa segna il passaggio storico da un vecchio assetto politico legittimato dal principio senza precisare se spettasse a essa il compito di decidere sulla forma diStato che doveva assumere l’ex Granducato. Mentre ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] cattedra di istituzioni di diritto privato italiano della facoltà giuridica di Roma (r.d. 15 dic. 1926), rimasta vacante per il passaggiodi A che sia, se l'uno o l'altro obbligo etico sia stato ormai attratto nella sfera del diritto, e verrà poi il ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] penisola. Poi però, quando nel luglio 1528 il passaggiodi Genova nel campo imperiale suggerì un'azione diretta contro presso Carlo V. è sepolto nella chiesa di S. Sebastiano, a Venezia.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Misc. codd., I, Storia ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] di Monteripido, dal punto di vista della carriera nell'Ordine, era come il passaggio obbligato per l'ufficio di 454; filza 33, n. 578; filza 35, n. 359.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Perugia, Consigli e riformanze, 67, c. 20r; 69, c. 232v; 92, cc. ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] il suo ambizioso progetto politico di formazione di un forte Stato territoriale quale fondamento dell'autorità impegnarsi, inoltre, affinché fosse garantito un corretto e pacifico passaggiodi poteri, tutelando il sovrano e i suoi ufficiali fino allo ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] muoversi sullo scacchiere degli schieramenti parlamentari. Sottosegretario diStato alla Giustizia nel primo governo presieduto da dopo l'anniversario, fu segnata, in un suo passaggio cruciale, dalla ricostruzione di A. Rocco, E. G., in La Basilicata ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] . 1427 era tra i deputati che sancivano il passaggiodi Cremona, Bergamo e Brescia tra i domini della Per l'attività politica tra il 1418 ed il 1430, cfr. Arch. diStatodi Venezia, Avogaria di Comun, reg. 25/8: Spiritus, cc. 21r-22v, 48v-49v, ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] manoscritto nell'Archivio diStatodi Firenze (M. M., F 26, ins. 5), è stato giudicato una Menzini, F. Cionacci, G. B. Fagiuoli; nel 1638 l'accademia accolse Milton dipassaggio a Firenze (P. Rebora, Milton a Firenze, in Il Sei-Settecento, Firenze ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] 180), ma soprattutto perché in quegli anni Virgilio era stato oggetto dei corsi dello stesso Leto e, appena pochi , la presenza di Cesare Borgia, poi il ritorno del re dall'impresa napoletana (l'epigramma XLIV, per il passaggiodi Carlo VIII durante ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] Statodi Torino, Carte Biscaretti, m. 47, M.M., cc. 117 ss.). A Padova il G. si trattenne per sette anni, fino al 1555, quando fu costretto ad allontanarsi a motivo del diffuso sospetto verso le sue idee religiose. Il suo passaggio alla Riforma deve ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...