GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] qualità ma si era dimostrato molto sensibile al drammatico passaggiodi Chio sotto il governo turco, lo innalzò al (S. Rolfi, "Della scoltura", Appendice, p. VI; Arch. diStatodi Roma, Notai del Tribunale della Camera apostolica, vol. 687, c. ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] di gestazione, così come la complessa opera di revisione della dottrina marxista cui il L. si stava dedicando. Un momento dipassaggio Roma, Arch. centrale dello Stato, Casellario politico centrale, ad nomen; Arch. diStatodi Torino, Fondo A. Loria, ...
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BIANCANI, Giulio Antonio
Alba Tirone
Nacque a Milano nel 1699, mentre la madre si trovava in Castello presso il marito, Pietro, fatto arrestare dal Senato su richiesta del proprio padre.
Questi, speculatore [...] il passaggio dal territorio lombardo in quello veneto. Arrestato per la denuncia di un albergatore di Crema e finanziario e nell'amministrazione statale.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Milano,Finanze Confische, cc. 441, 441bis. 442,passim; ...
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ARDISSONE, Vincenzo Andrea
Luciano Segreto
Nato a Nizza da Giovanni Battista e Carlotta Torre il 2 nov. 1885, giovanissimo si trasferì a Genova con la famiglia. Ottenuto il diploma di ragioniere, all'età [...] 29% nel 1935.
Lo smobilizzo delle "banche miste" all'inizio degli anni Trenta e il passaggio alla finanziaria diStato Sofindit di molte delle aziende controllate dalla Banca commerciale portarono grossi mutamenti nel gruppo dirigente dell'Ilva. Fu ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] in cui era stata adottata. Da studio specifico, legato ai problemi annonari della città di Napoli, l'Annona diviene un'opera riguardante qualsiasi società, sia essa produttrice di grano o non. Se questo passaggio dall'analisi storica particolare ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] dell'esercizio ferroviario - sarebbe stato opportuno affiancare alla costruzione di vagoni e carri quella delle motrici, sull'esempio di quanto aveva fatto il suo vecchio socio G. Miani. Non compiere tale passaggio significava condannarsi a rimanere ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] nonno Lucantonio il Vecchio.
Un documento dell'Archivio diStatodi Venezia, datato 30 marzo 1582, indica la situazione Nicolò Pezzana e questo passaggio segnò, dopo oltre un secolo e mezzo di gloriosa attività, l'uscita di scena del marchio giuntino ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] . Corrispondenza con capi diStato, cardinali, uomini politici, giornalisti, diplomatici, a cura di M.R. De P. e la vigilia della nuova presenza dei cattolici in Italia nel passaggio dal fascismo alla democrazia, in Humanitas, n.s., XLVII (1992), ...
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BIANCHI, Bruno
Luciano Segreto
Nato a Perugia il 30 genn. 1901 da Alfredo e da Pompilia Priorelli, compì gli studi laureandosi nel 1922 in ingegneria presso la Scuola superiore per ingegneri di Bologna. [...] più forza nel 1959, all'indomani del passaggio allo Stato delle società telefoniche attraverso un meccanismo del genere. Mantenimento dello status quo o, come minor male, passaggio dei soli pacchetti di maggioranza delle elettriche nelle mani della ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1460, nella parrocchia di S. Fosca, dal patrizio Tommaso di Nicolò e da Paola Cappello di Vettore di Giorgio.
Il padre, personaggio di notevole [...] di quest'ultimo e la sua repentina scomparsa, agli inizi di luglio, lo indussero a procurare il passaggio la Lepore, in Borgo" (Sanuto, XLVI, col. 141).
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...