DELLA TORRE, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Nacque da Giacomo e da Dorotea Trivulzio, molto probabilmente in Friuli, dove risedeva il ramo di Valsassina della famiglia (Litta). Abbandonata la regione [...] testimonianza di un passaggio dal D. al Valla.
Nella lettera citata il D. ha parole di elogio e di amicizia di Milano, III, Milano 1890, p. 331; Gli ufficidel dominio sforzesco, a cura di C. Santoro, Milano 1948, pp. 65, 78; Arch. diStatodi ...
Leggi Tutto
BAROLO, Ottavio Falletti marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 24 luglio 1753 da Carlo Gerolamo e da Marianna Giuseppina Wicardel di Fleury Beaufort. Portato agli studi, ricevette un'accurata [...] guidò una commissione incaricata di offrire a Napoleone, dipassaggio a Stupinigi, la e Bibl.: Archivio diStatodi Torino, Carte Alfieri, m. 45/1; Ibid., Istruz. Pubblica, R. Accademia delle Scienze di Torino, M. 2 Opera Pia Barolo di Torino, e. ...
Leggi Tutto
BENDIDIO (Bendedei), Alberto
Tiziano Ascari
Figlio di Nicolò, segretario del duca Ercole I, poi di Alfonso I, nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1470. Non si capisce perché il Vedriani, che del [...] di indurlo a patrocinare presso il duca Alfonso i suoi piani, che prevedevano il passaggiodi Alfonso quale il B. aveva dato un certo suo ordinamento.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Modena, Particolari, ad vocem; Ambasc., Roma, b. 14, Milano, b. ...
Leggi Tutto
BECCANUGI, Francesco Ismera
Riccardo Scrivano
Fiorentino, nato intorno al 1275, apparteneva a una fra le più illustri famiglie del sestiere di San Brancazio: suo padre, Iacopo, fu priore nel 1284. È [...] ricordato in vari documenti dell'Archivio diStatodi Firenze: uno, del 9 dic. 1299, lo annovera tra le persone deputate a quale viene proposta una specie di indovinello intorno agli effetti che derivano dal passaggio della luce attraverso l'acqua ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] genn. 1418. La fonte principale del testo è stata identificata nelle omonime Regulae di Francesco da Buti: è quindi un testo non del assediato da F. Bussone, il Carmagnola, di risparmiare durante il suo passaggio i contadini veronesi e le loro terre ...
Leggi Tutto
AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] contempla con soddisfazione d'esteta"(I. Maier). Questo passaggio da Proclo e dall'allegoria a un poetico abbandono difficile stabilire fino a che punto questo mutamento di rapporti abbia influito sullo stato d'animo del Poliziano. Certo è che, ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] passaggio dalla linea dura di Caracciolo al "compromesso" del principe di Caramanico.
Nel 1789, per scelta del viceré, divenne professore didi W. Robertson alla Storia di Carlo V): "Pure il maggior grado di rappresentanza fu quello di essere stati ...
Leggi Tutto
PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] assimilata da Orazio e la novità di tono e di stile, in alcuni casi il passaggio dal lusus alessandrino a un’ Boccaccio; nell’area della letteratura italiana il grande pioniere era stato Michele Barbi, verso cui Pasquali nutrì alta stima e affetto ...
Leggi Tutto
GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] piena di fantasia nel passaggio lingua aramaica-lingua etrusca-lingua fiorentina, ma lo scopo è chiaramente quello di , rispettivamente medico, gentiluomo e giurista; una cerva, che era stata moglie di un filosofo; il leone, il cane, il cavallo e il ...
Leggi Tutto
PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] Napoli 1912; Buffonate, Firenze 1914).
Nel frattempo era stata varata la terza serie di Leonardo (febbraio 1906 - agosto 1907), in cui Questo brusco passaggio dall’indifferenza alla libera predicazione non gli ha consentito di tracciare un ...
Leggi Tutto
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...