MARCHITELLI, Pietro (Petrillo)
Guido Olivieri
Nacque a Villa Santa Maria (presso Chieti) nel 1643 circa. Trasferitosi a Napoli nel 1657, entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto, dove studiò con [...] del M. divenne erede di tutti i suoi beni.
Nel 1707, nella difficile fase dipassaggio del Viceregno napoletano al dominio Bibl.: Arch. diStatodi Napoli, Cappellano maggiore, Diversi, f. 1161: Conto della Cappella Reale, pagamento di musici (1688- ...
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LUNGHI, Fernando
Lara Sonja Uras
Nacque a Loreto il 10 ag. 1893 da Umberto e da Ferdinanda Mordanini. Si iscrisse al liceo musicale di Pesaro, dove frequentò i corsi di composizione con A. Zanella e [...] colonne sonore. Affermò che la novità era data dal "passaggio dallo statodi commento musicale a quello di rappresentazione musicale": "nel film neorealista non si tratta più di "riprendere" ma di "vedere", per la musica scritta per un tal film ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] di Maddaloni era tra le più legate agli austriaci. Al cambio di regime, nel maggio del 1734, i Maddaloni si adeguarono al passaggio Académie royale de musique (peraltro l’operina era già stata data alla Comédie -Italienne nel 1746, senza aver ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] a quello dei madrigalisti del primo periodo e il suo nome è stato affiancato dal Sartori (cfr. Die Musik in Gesch. und Gegenwart) e G. Caimo, uno dei fautori del passaggio dalla villanella a tre voci, di stile popolare, alla canzonetta a quattro voci, ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] di Bergamo, di Zogno, di Brembilla e di Ponte Nossa, mentre restauri, sempre di recente, erano stati apportati a quelli di S. Alessandro in Colonna e di S. Maria Maggiore a Bergamo, di Zanica e di Treviolo. Altri organi di Luigi sarebbero quelli di ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] tuttavia, che l'opera fosse stata in seguito eseguita in onore di Cristina di Francia, moglie del principe ereditario di Savoia Vittorio Amedeo, dopo il Eggenberg, dipassaggio a Roma verso Napoli. L'Argomento della rappresentazione di sant'Alessio ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] marzo 1533 riparava all'organo di S. Petronio i danni inferti da truppe straniere dipassaggio.
Il 1° maggio 1535 è giunto sino ai nostri giorni; quello che di lui ci rimane è allo stato frammentario, nel senso che si conservano elementi sparsi ...
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FEDELI (Saggion, Saggione, Saion, Saioni, Savion)
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attiva particolarmente a Venezia tra la seconda metà del sec. XVII ed i primi del XVIII. Carlo nacque a Venezia nel [...] che ne fanno un momento dipassaggio tra le "sonate concerto" di Dario Castello e i concerti da camera di Vivaldi. Esse sono per lo la direzione dell'autore da un complesso di circa cento cantanti. Come è stato da più parti osservato, dovette esser ...
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JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] , si rilevano anche all'interno dei versetti soprattutto nel passaggio tra il primo e il secondo emistichio, dove tali italica lascia credere che fosse stato educato già prima nella conoscenza, e forse nella pratica, di quello stile musicale la cui ...
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GODENDACH (Bonadies, Godendag, Goodendag, Gutentag), Johannes
Paola Ciarlantini
Scarse sono le notizie concernenti la vita e le origini di questo frate carmelitano, teorico e compositore, vissuto in [...] studioso che ha affrontato in modo esaustivo le origini di questo frate carmelitano è stato C. van den Borren, che lo ritiene un 1889 esso ricomparve nella Biblioteca comunale di Faenza. Traccia di questo passaggio è, secondo Roncaglia, il rettangolo ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...