MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] Lucerna: al suo passaggio furono segnalati guarigioni miracolose, fenomeni celesti, conversioni di protestanti.
Le , Congregazione dei Riti, Processus, voll. 8680-8691; Arch. diStatodi Trieste, Archivio Torre-Tasso, Arch. antico Della Torre, b. ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] di Lepanto don Giovanni d'Austria, che vi si trovava dipassaggio. Fissò il ricordo di questa essa, ma questa volta per eccesso, un'età errata.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Miscell. Cod., I, Storia veneta, 22: M. Barbaro, Arbori de ...
Leggi Tutto
MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] il suo ambizioso progetto politico di formazione di un forte Stato territoriale quale fondamento dell'autorità impegnarsi, inoltre, affinché fosse garantito un corretto e pacifico passaggiodi poteri, tutelando il sovrano e i suoi ufficiali fino allo ...
Leggi Tutto
FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] diStato L. Lambruschini come possibile titolare della rappresentanza pontificia in Belgio, un paese didi buon grado i suoi ripetuti interventi nelle elezioni e nelle lotte parlamentari: messa alla prova in varie circostanze (ad esempio nel passaggio ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] di raggiungere obiettivi pur così limitati senza risiedere in diocesi. Non si può dire, comunque, che la morte del card. Lorenzo e il passaggio e Bibl.: Archivio diStatodi Bologna, Arch. privato Malvezzi-Campeggi, s. II (Misc. di governo), s. III ...
Leggi Tutto
Funerale
Claudia Mattalucci
di Red e Claudia Mattalucci
Funerale
Una definizione minimale di funerale (dal latino funus, "rito funebre") è quella che lo fa coincidere con la gestione dei resti del corpo [...] (1909). L'analogia tra funerali, riti della nascita, cerimonie di iniziazione era già stata formulata da R. Hertz (1905-06). Van Gennep la estese a tutti quei riti che segnano il passaggiodi individui o di gruppi da uno dei blocchi in cui la società ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] dopo alcune sedute, il 2 settembre lo allontanò dal Veneto per motivi diStato e fece depennare il suo nome dai libri dell'avogaria.
Subito dopo passaggiodi gestione dagli Spagnoli agli Asburgici e il viceré ebbe il massimo di autonomia e di potere ...
Leggi Tutto
FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] suo trattato sullo scisma. Non conosciamo le ragioni del passaggio al partito del papa avignonese, l'Umbria era rimasta Bibl.: Arch. diStatodi Perugia, Sezione di Archivio diStatodi Foligno, Fondo notarile, 62, Not. Francesco di Antonio (1415 ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] Bernetti lo rampognava duramente per aver parlato di divisione e non, più vagamente, di "nuova organizzazione" (minuta del 2 luglio 1835).
Col passaggio a Schwyz e l'avvento del Lambruschini alla segreteria diStato (1836) la posizione del D. a Roma ...
Leggi Tutto
CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] giustapposizione in nome della ragion diStato. Bisognava inventare un nuovo livello di specularità reciproca e le prediche di riportare integralmente il passaggio da sottoporre a confutazione come garanzia di obbiettività e di aggiustarvi di ...
Leggi Tutto
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...