JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] si trasferì all'Università di Bologna, dove restò, con un breve passaggio sulla cattedra di diritto amministrativo nel 1925 e del 1945 e degli anni immediatamente seguenti, penso che sono stati amati da Dio quelli che hanno chiuso gli occhi in tempo ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] che forse lo chiamò con sé durante o dopo il suo passaggio per Trento nel 1550.
È probabile che a questo periodo proveniente dall'Italia, per i calvinisti fucina di miscredenti e di eretici, era stato accolto con sospetto dal capo della più importante ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] delle relazioni con l'Inghilterra. La prima era un passaggio importante per unire i vescovi papisti e i filospagnoli; In quel senso andava la restituzione di Parma e Piacenza allo Stato della Chiesa, ma la politica di compromesso condotta da T. Wolsey ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] ad opera di Niccolò II e di Ildebrando e sarebbe stato spogliato di S. Maurizio di Hildesheim (ibid., n. 4391). L'8 maggio 1058 stabiliva l'obbligo per gli Ungheresi dipassaggio a Roma di alloggiare presso il monastero di S. Stefano; il 1° giugno di ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] famosa casa madre di Pulsano. Una tradizione di età moderna vuole che il corpo sia stato infine trasportato a Pulsano nel gennaio del 1177, in occasione del passaggio per le terre garganiche di papa Alessandro III. I resti di G. restarono dunque ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] 1933. Fu quindi monsignore a trent’anni, senza esser stato né curato né parroco.
Del periodo della formazione giovanile alla fine di luglio. Ritiratosi a vivere nella minuscola comunità parrocchiale di Vallo Torinese, dopo il passaggio del pastorale ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] . G., in una lettera al vescovo di Colonia Erimanno, scriverà di aver combattuto di persona.
T. Venni corregge in parte le posizioni di Fedele, condividendo l'idea che fondamentale sia stata l'attività dei principi di Capua e Benevento, ma sostenendo ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] di transito in attesa del passaggio agli ospedali divenne di fatto un ospedaletto, chiamato popolarmente "della Volta Rossa". L'esigenza di per un salto di qualità, che non sarebbe stato possibile negli angusti locali di via Palazzo di Città. Infatti ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] posto alla congregazione del S. Uffizio, dove era stato consultore dal 1630 al 1640, e sviluppò un' nel passaggio; ancora per ragioni di rendite si trovò in contrasto con Alessandro Ranaldi, custode, membro di un'antica dinastia di custodi ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] venticinquenne, prima lettore di filosofia e di teologia nella sede di Viterbo - dove era stato trasferito l'anno e le ragioni del suo passaggio alla libera fede nel Vangelo.
L'11 sett. 1847, aiutato dal rev. Lowndes della chiesa di Scozia a Malta e ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...