Famiglia di architetti e scultori originarî del Comasco, attivi tra il 16º e il 18º secolo. Rocco, architetto (Pelsopra, Como, 1501 - Genova 1590), svolse la sua attività a Genova, dove subì l'influenza [...] a Genova e il convento dei domenicani a Bosco Alessandrino. Carlo, architetto e stuccatore (Laino, Val d'Intelvi, 1618 circa - Passavia 1684), fu il primo della famiglia a operare in Boemia. Lavorò a Praga (1638-48, chiesa del Salvatore; 1657, chiesa ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] lo zio Dietmar, docente e rettore a più riprese dell'Università rudolfina nonché canonico dell'importante Chiesa episcopale di Passavia, a indirizzare il nipote nella carriera. Durante il rettorato dello zio, nel semestre invernale 1434-35, l'H. s ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] , s'ingegnava di scagionare d'ogni responsabilità Ferdinando. Ed era - a suo dire - pure colpa di Carlo il "recesso" di Passavia: "come conclusione da Carlo fatta s'ha da considerare".
Ma perché l'affezione del D. per il ramo austriaco degli Asburgo ...
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Figlio (Freiberg 1521 - Sievershausen 1553) del duca Enrico il Pio e di Caterina di Meclemburgo, fu educato dapprima dal cardinale Alberto di Magonza, e successivamente affidato alle cure dell'elettore [...] e il figlio Ferdinando a liberare il langravio e a concedere libertà di culto ai principi luterani dell'Impero (trattato di Passavia, agosto 1552). Carlo V riusciva però a opporgli, subito dopo, il potente margravio Alberto di Brandeburgo. Contro di ...
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CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] , ora perduta, e un quadro nella chiesa dei carmelitani a Linz. Qualche anno dopo lavorò come frescante alla corte vescovile di Passavia e, sempre nella stessa città, dipinse una pala nella chiesa dei gesuiti (1714) ed un'altra per i carmelitani di ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] H. era già rettore della chiesa parrocchiale di S. Martino in Mistelbach. Questa ricca pieve, situata nella diocesi di Passavia, era di giuspatronato del duca d'Austria e spesso destinata a ufficiali della corte, elemento che collega precocemente l'H ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] Austria. A ciò si giunse tuttavia soltanto dopo la restituzione di Comacchio al papa da parte dell'imperatore (1725). A Passavia restò la prerogativa del pallio arcivescovile e dell'esenzione di Salisburgo. Il 24 sett. 1728 il G. decretò il passaggio ...
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CERCLARIA (Cerclara, Cerchiari, Circlaria, Zerclaere), Tommasino (Thomasin) di
Klaus Düwel
Il C. è l'autore di un ampio trattato di morale in versi, scritto tra il 1215 e il 1216 in alto tedesco medio [...] III e Filippo di Svevia), ma è noto soprattutto per la sua opera di mecenate. Aveva fatto della sua residenza di Passavia un centro culturale di prim'ordine, punto di richiamo per i letterati del tempo, dove tra l'altro aveva ospitato Walther ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] e proiettato nella prima fase del grande scisma d'Occidente. Almeno dal 1389 il L. fu detentore di un canonicato a Passavia e nei primi mesi del 1390 fu attivo nella Curia di papa Bonifacio IX, a Roma. Nominato probabilmente in quell'occasione ...
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MARCHETTI, Francesco
Paolo Dalla Torre
Nacque a Presson di Monclassico, in Val di Sole, nel Trentino, nel 1641 da Giovanni; non è noto il nome della madre. Dalle opere rimaste si può supporre una formazione [...] , annessa alla villa di famiglia a Vattaro, nei dintorni di Trento.
Grazie alle famiglie Prato e Thun fu chiamato a Passavia, dove eseguì pitture per il capitolo della cattedrale (opere di cui non si hanno ulteriori informazioni); ma dopo breve tempo ...
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passavia
passavìa s. m. [comp. del tema di passare e via2], invar., ant. – Passaggio, sotterraneo o più spesso costruito al di sopra del livello stradale, per collegare due edifici o due corpi di una costruzione che si affacciano ai due lati...
passavanti
s. m. [comp. del tema di passare e avanti]. – 1. Nella costruzione navale, ciascuna delle parti laterali del ponte di coperta, a proravia dei barcarizzi di imbarco delle persone. 2. Nel diritto della navigazione, p. provvisorio,...